Dunque, finalmente ci siamo. Ancora poche ore, allo Staples Center di Los Angeles tanto Deontay Wilder quanto Tyson Fury stopperanno il fiume di parole e daranno luogo al combattimento per il titolo mondiale dei pesi massimi versione WBC. Lo detiene Wilder dal 2015, esattamente lo stesso anno in cui Fury aveva vestito tutte le altre cinture a disposizione, quelle che oggi appartengono ad Anthony Joshua, battendo a sorpresa Wladimir Klitschko. Poi la perdita dei titoli a seguito dei noti problemi di droga, due anni e mezzo di inattività ed il ritorno sul ring lo scorso maggio e poi ancora in agosto: due avversari decisamente modesti.

Ora la chance di riscrivere la storia, la sua personale e quella della boxe perché non sono tanti i pugili capaci di tornare dopo un lungo stop e risalire in fretta i vertici. Oltretutto contro un guerriero come il Bronze Bomber, imbattuto e con alle spalle una percentuale terrificante di vittorie per k.o che lo pone tra i più forti picchiatori di sempre della sua categoria. Per alcuni ci vorrà un miracolo, per altri Fury può fare l'impresa: staremo a vedere. Il pronostico tende comunque a favorire il campione in carica.

Carriere a confronto

Deontay Wilder è nato a Tuscaloosa, in Alabama, il 22 ottobre del 1985 ed ha dunque 33 anni. Professionista dal 2008, ha messo in fila una straordinaria serie di vittorie per knockout che lo ha portato nel 2015 a sfidare Bermane Stiverne per il titolo mondiale WBC ed è stata l'unica volta in cui ha disputato 12 round nella sua carriera, in un match vinto nettamente ai punti.

Ha difeso il titolo contro Eric Molina, Johann Duhaupas, Artur Szpilka, Chris Arreola e Gerald Washington. In aprile dello scorso anno si è disputato il rematch con Stiverne, stavolta demolito da Wilder in appena 1 round. A marzo di quest'anno la sua ultima difesa contro Luis Ortiz, messo al tappeto alla 10^ ripresa. Il suo personale è di 40 vittorie in altrettanti match di cui 39 per k.o, ma contando che Stiverne, l'unico che aveva terminato in piedi contro di lui, è stato successivamente 'distrutto' nel secondo match, possiamo ben dire che nessuno dei suoi avversari ha resistito alla potenza dei suoi pugni.

Stilisticamente è discutibile, ma possiede una forza d'urto assolutamente devastante, decisamente superiore a qualunque altro pugile della sua categoria. Contro Ortiz ha dimostrato di essere anche un ottimo incassatore.

Tyson Fury è nato a Wilmslow, nel Cheshire (UK) il 12 agosto 1988 ed è di tre anni più giovane del campione in carica.

Professionista dal 2008, due anni dopo si è fregiato del titolo britannico battendo per TKO Jonh McDermott in 9 riprese. Nel 2011 è diventato campione del Commonwealth battendo Derek Chisora ai punti con verdetto unanime. Nel 2012 ha vestito la cintura di campione intercontinentale WBO battendo per k.o al 5° round Vinny Maddalone. Con il successo nel rematch con Chisora del 2014, per ritiro dell'avversario alla 10^ ripresa, è diventato campione europeo dei pesi massimi e battendo Christian Hammer nel febbraio del 2015, altro successo prima del limite, si è garantito il diritto di affrontare Wladimir Klitschko nel match valido per le cinture mondiale IBF, IBO, WBO e Super WBA che si è disputato a Dusseldorf, in Germania, il 28 novembre del 2015 nel quale ha vinto ai punti contro ogni pronostico.

Poi il ritiro dal ring, i problemi di droga e la sensazione che la sua carriera fosse finita, prima di quest'anno in cui ha sancito il suo ritorno all'attività con le facili vittorie contro Sefer Seferi e Francesco Pianeta. Vanta un personale di 27 incontri da professionista, tutti vinti, con 19 terminati prima delle 12 riprese. Di fatto, non essendo mai stato sconfitto, è quello che nella boxe viene definito un 'campione lineare'.

Il match in streaming

L'intera riunione dello Staples Center di Los Angeles sarà visibile in streaming per l'Italia grazie a Dazn che inizierà il collegamento alle 3.00 di domani mattina, 2 dicembre, ora italiana. Il match-clou tra Wilder e Fury dovrebbe iniziare intorno alle 6 del mattino.

Nel corso della riunione ci saranno anche altri due combattimenti iridati, il primo valido per tre cinture mondiali dei pesi superwelter detenute dall'imbattuto Jarrett Hurd che affronta Jason Welborn, l'altro per il titolo mondiale vacante dei pesi paglia versione IBF tra Mark Anthony Barriga e Carlos Licona.

Il programma della riunione

  • David Amore (1-5-3) vs Marcellos Wilder (2-0-0) - pesi massimi leggeri
  • Robert Guerrero (33-6-1) vs Adam Mate (28-12-0) - welter
  • Julian Williams (25-1-1) vs Francisco Javier Castro (28-8-0) - medi
  • Jesse Rodriguez (7-0-0) vs Josue Morales (8-8-3) - gallo
  • Chris Arreola (36-5-1) vs Maurenzo Smith (20-10-4) - massimi
  • Isaac Love (15-0-3) vs Lucas Rafael Baez (34-16-5) - superpiuma
  • Joe Joyce (6-0-0) vs Joe Hanks (23-2-0) - massimi
  • Luis Ortiz (29-1-0) vs Travis Kauffman (32-2-0) - massimi
  • Mark Anthony Barriga (9-0-0) vs Carlos Licona (13-0-0) - titolo mondiale vacante dei pesi paglia versione IBF
  • Jarrett Hurd (22-0-0) vs Jason Welborn (24-6-0) - titolo mondiale dei pesi superwelter versioni Super WBA, IBF ed IBO
  • Deontay Wilder (40-0-0) vs Tyson Fury (27-0-0) - titolo mondiale dei pesi massimi versione WBC.