La sua prima chance mondiale, un treno che per un pugile italiano di 34 anni ripassa difficilmente. Carmine Tommasone cercherà dunque di prenderlo, anche se l'avversario è di quelli molto duri. Stanotte (in Italia saranno le prime ore del mattino), Tommasone sfiderà Oscar Valdez e cercherà di strappargli il titolo mondiale dei pesi piuma versione WBO. Nella stessa riunione texana è in programma il rematch molto atteso tra Eleider Alvarez e Sergey Kovalev per il titolo mondiale WBO dei mediomassimi.

Una chance inaspettata

Quella telefonata prima di Natale gli ha consegnato davvero il regalo più bello.

Nonostante una carriera di tutto rispetto, 19 combattimenti da professionista tutti vinti (5 k.o), un titolo europeo ed un intercontinentale dei pesi piuma in bacheca, per Carmine Tommasone è stata davvero una grande sorpresa la notizia che in febbraio avrebbe combattuto negli States per il titolo mondiale. Gli italiani che sono riusciti nell'impresa di tornare da oltre oceano con una cintura non sono molti, ma si tratta di nomi entrati nella storia e nella leggenda della boxe come Primo Carnera, Nino Benvenuti e Gianfranco Rosi. Il semplice accostamento ad uno di questi 'mostri sacri' mette i brividi al buon Carmine il quale, comunque vada, ha già un personale primato nel pugilato di casa nostra: è stato infatti il primo pugile professionista italiano a prendere parte ai Giochi Olimpici, nel 2016 a Rio de Janeiro.

L'avversario sembra proibitivo

Ci vorrà comunque la migliore prestazione della carriera contro un pugile di 6 anni più giovane e noto per avere la mano piuttosto pesante. Il 28enne messicano Oscar Valdez è imbattuto in 24 match da professionista e di questi, 19 li ha conclusi mettendo k.o l'avversario. Sarà alla quinta difesa della cintura iridata WBO conquistata nel 2016 ai danni di Matias Carlos Rueda.

L'atteso rematch tra Eleider Alvarez e Sergey Kovalev

Il clou della riunione di Frisco è comunque il mondiale WBO dei mediomassimi tra Eleider Alvarez e Sergey Kovalev. Si tratta di un rematch dopo il combattimento dello scorso agosto in cui il colombiano mise k.o alla settima ripresa il detentore del titolo WBO, strappandogli la cintura.

Eleider Alvarez ha 34 anni ed un personale di 24 combattimenti, tutti vinti, di cui 12 prima del limite. Professionista dal 2009, è stato campione silver WBC dei mediomassimi dopo il successo ai punti contro Ryno Liebenberg a Montecarlo. Sergey Kovalev ha 35 anni ed anche lui ha disputato il suo primo match da professionista nel 2009. Nel 2013 è diventato campione del mondo dei mediomassimi versione WBO battendo per TKO in 4 round Nathan Cleverly. L'anno successivo ha aggiunto alla sua collezione anche i titoli IBF e Super WBA grazie alla vittoria ai punti con verdetto unanime su Bernard Hopkins. Ha perso le cinture nel 2016, superato ai punti da Andre Ward che lo ha battuto (stavolta per k.o) anche nel rematch disputato l'anno successivo.

Ward si è ritirato imbattuto a settembre del 2017, lasciando vacanti i titoli, Kovalev si è ripreso la versione WBO due mesi dopo mettendo k.o in 2 round Vyacheslav Shabranskyy. Tutto questo prima della sconfitta con Alvarez lo scorso agosto.

La riunione di Frisco in diretta streaming

L'intera riunione sarà trasmessa in diretta streaming per l'Italia su Dazn, a partire dalle 4 di domani mattina. Oltre ai combattimenti citati è in programma un altro campionato del mondo per il titolo vacante dei pesi leggeri versione IBF tra Richard Commey (27-2-0) ed Isa Chaniev (13-1-0). Tra gli altri match di rilievo quello per il titolo intercontinentale dei superwelter versione IBF tra Patrick Day (16-2-1) ed Ismail Iliev (11-0-1).