Notti magiche ancora per Danio Gallinari che continua a tenere i Clippers nella serie positiva che li sta conducendo sempre più vicini ai Playoff. Impegnati contro i Celtics la notte del 12 marzo, i Clippers di Doc Rivers hanno contato ancora una volta su Gallo che ha risposto con 25 punti, 5 rimbalzi, 2 assist. 9 su 12 dal campo e 4 su 5 da tre per la stella italiana e ottime percentuali al tiro per tutti i Clippers che chiudono 140 a 115, fermando così i Boston Celtics anche loro in serie positiva. Partita giocata in modalità Playoff per entrambe le squadre, Boston ritrova Terry Rozier e Jaylen Brown a supporto di Kyrie Irving (18 punti e 11 assist per l'all-star di Boston) mentre per i Clippers 34 punti di Lou Williams che diventa così il miglior realizzatore dalla panchina di tutta la storia dell'Nba, superando Dell Curry - il padre di Stephen: una famiglia di fenomenali tiratori da tre.

Sgambetto Brooklyn a Detroit, i Nets salgono al sesto posto

La sorprendente vittoria dei Nets a Detroit scombina la classifica della Eastern Conference: fino a ieri i Pistons avevano difeso egregiamente il loro sesto posto, vincendo 5 partite di fila. Stanotte però hanno perso proprio quella decisiva contro i Nets che con questa vittoria migliorano la percentuale salendo a 0.522, mentre i Pistons calano a 0.515 e di misura scendono settimi. Sesto posto per Brooklyn ma classifica cortissima e duello destinato a durare fino a fine stagione. Serataccia per i Pistons che tirano sotto il 30% e soprattutto per Blake Griffin che chiude al 10% dal campo con 1 su 5 da tre. I Nets vincono con 28 punti di scarto.

Oklahoma si riprende, Houston vince ancora

Nella Western Conference continua la corsa al terzo posto di Houston, Portland e Oklahoma. Rockets nuovamente vincenti questa notte, con un Harden di nuovo sotto i 30 (segna "solo" 28 punti) ma presenti sotto canestro con Clint Capela che mette a referto 19 punti e 15 rimbalzi, e Kenneth Faried appena rientrato (16 punti e 9 rimbalzi).

Per gli Hornets ancora Kemba Walker da 40 punti e 10 rimbalzi. Ritrovano la vittoria i Thunder dopo qualche giornata di crisi, in un match peraltro estremamente difficile: fuori casa a Salt Lake City contro i Jazz. Westbrook (23 punti, 11 rimbalzi, 8 assist) guida il successo esterno con l'aiuto anche di Schroeder che tira bene (10 su 18 dal campo), percentuali ancora deludenti per Paul George.

Per Utah non basta l'ennesima conferma di Mitchell e Gobert, i Jazz scivolano ora all'ottavo posto dietro Clippers e Spurs.

Si fermano Raptors e Kings

A est si stoppano poi i Toronto Raptors anche se il secondo posto resta ben conservato. Sono i Cavaliers a batterli, con un Kevin Love da 18 rimbalzi: stavolta si è sentita l'assenza di Kawhi Leonard per la franchigia canadese. A ovest i Kings non riescono a stare al passo per la corsa ai Playoff, allontanandosi ancora dagli ultimi posti con la sconfitta di oggi a Washington.