Notte Nba da due sole partite quella dell'8 marzo, ma entrambe sfide al vertice, una per la Eastern Conference e l'altra per la Western Conference.

Al Rose Garden di Portland si giocava per difendere il terzo posto nella classifica a ovest: gli Oklahoma City Thunder e i Portland Trail Blazers partivano infatti dal pari merito a 0.609, diviso a tre squadre anche con gli Houston Rockets di James Harden - 'The Beard' sarà impegnato domani contro Philadelphia.

A est invece i Bucks, primi assoluti e forti del nuovo innesto Pau Gasol, difendevano a Milwaukee il primo posto contro gli Indiana Pacers, piazzati al terzo posto incalzati da Philadelphia 76ers e Boston Celtics.

Due sfide insomma, che potevano rappresentare una prova generale per gli imminenti Playoff.

Milwaukee Bucks - Indiana Pacers 117 - 98

La prima sfida al vertice si giocava a Milwaukee, con i Pacers che cercavano l'impresa contro i primi in classifica. I Bucks però sebrano aver trovato l'equilibrio perfetto e Giannis Antetokoumpo sembra incontenibile anche quando gioca contro uno dei migliori difensori della lega, Myles Turner. Turner cattura 17 rimbalzi segnando anche 22 punti, ma le statistiche finali segnano 57 punti combinati per la coppia Antetokoumpo-Middleton. Quest'ultimo fa 4 su 7 da tre, 3 su 4 da fuori anche per Brook Lopez, la palla gira perfettamente per il team allenato da Mike Budenholzer.

Spazio anche per Pau Gasol, che gioca 10 minuti - di più rispetto al minutaggio che gli spettava a San Antonio - realizzando il suo primo canestro (un tiro libero) con la maglia dei Bucks, a cui vanno aggiunti una stoppata e 5 rimbalzi.

Portland Trail Blazers - Oklahoma City Thunder 121 - 129

La sfida di Portland aveva esiti imprevedibili e non sono infatti mancate le sorprese: i Blazers, giocando in casa e venendo da una serie positiva, potevano sembrare favoriti, soprattutto pensando alla serie negativa dei Thunder di questi ultimi giorni.

A parità di difese strette, il match si è trasformato quasi in un confronto personale tra i due playmaker Damian Lillard e Russell Westbrook. La point guard dei Blazers mette a referto 51 punti, Westbrook ne segna 37, ma sono i Thunder a portarsi a casa la gara vincendo di misura: 129 a 121 dopo un tempo supplementare. Nervosismo per Jusuf Nurkic che finisce per farsi espellere dopo un litigio con Paul George, lasciando la franchigia dell'Oregon sguarnita sotto canestro per tutto l'overtime.

Fatali le percentuali al tiro da tre per Portland: solo il 22%, 3 su 10 per Lillard e 3 su 10 anche per CJ McCollum. Per Oklahoma tira male da tre solo Paul George (1 su 9) che realizza meglio dal campo con il 30% e chiude con 32 punti e 14 rimbalzi. Mano caldissima invece per Westbrook che tira con il 50% dal campo e fa 5 su 8 da tre, meritandosi la nomina di Mvp della serata. Ora Oklahoma riconquista il terzo posto da sola e Portland scivola per il momento al quinto, subito sotto i Rockets, ma questa incredibile sfida a tre si protrarrà fino alla fine della regular season.