Si decideva questa notte la corsa al primo posto per la Western Conference: lo scontro diretto tra Warriors e Nuggets mette (quasi) un punto al testa a testa che dura da diverse settimane, con un successo fondamentale per Golden State. Ora, a cinque partite dalla fine della Regular Season per entrambe le squadre, la classifica registra primi i Warriors a 0.688 e i Nuggets secondi a 0.662 - subito dopo Houston e Portland che approfittano per accorciare a 0.641 e 0.636. A decidere la gara per il 116 a 102 finale in favore dei due volte campioni in carica è stato più degli altri DeMarcus Cousins, autore di una doppia doppia proprio in un match decisivo in cui doveva pensare alla marcatura di Nikola Jokic: il boxscore segna 28 punti e 13 rimbalzi per il centro dei Warriors con uno strepitoso 12 su 17 dal campo.
Nei momenti di riposo, sotto canestro ci pensano Kevon Looney e Andrew Bogut, le rotazioni orchestrate da coach Steve Kerr sembrano perfette per affrontare i Playoff da campioni. Kevin Durant tira con il 69% dal campo, Steph Curry fa 5 su 10 da tre, Draymond Green 9 rimbalzi e 9 assist, per i Nuggets la sfida non è sostenibile. Bene Murray e Millsap, si rivede Isaiah Thomas e Nikola Jokic gioca sotto le sue medie. Con la modalità Playoff attivata, i Warriors sembrano incontenibili.
Houston insegue, San Antonio e Oklahoma ancora pari
Nella Western Conference il quadro si complica: con i Warriors che fanno il passo decisivo per affermarsi primi, i Nuggets si trovano pericolosamente incalzati dai Rockets di James Harden, che anche stanotte hanno centrato un successo importante a Sacramento.
'The Beard' tira con il 63% (12 su 19) dal campo e segna 36 punti a cui aggiunge 10 assist: i suoi numeri comunicano che ci si vede ai Playoff. Per i Kings la prestazione di Buddy Hield e Marvin Bagley non basta a contenere Harden, Eric Gordon, PJ Tucker e un sorprendente Danuel House jr che segna 19 punti, 130 a 105 finale.
Nei gradini più bassi della classifica a ovest, San Antonio Spurs e Oklahoma City Thunder rimangono a pari merito vincendo entrambi nella notte: gli Spurs battono Atlanta con i soliti DeMar Derozan (29 punti) e LaMarcus Aldridge (16 punti e 11 rimbalzi), i Thunder affossano i Lakers che hanno ormai mollato ogni ambizione in questa stagione. Per Oklahoma, Russell Westbrook offre una prestazione da annali con una tripla doppia da 20 punti, 20 rimbalzi e 21 assist, deciso anche lui a farsi trovare pronto all'appuntamento con i Playoff.