Martedì 14 maggio la quarta tappa del Giro d’Italia, con partenza da Orbetello e arrivo a Frascati, sulla lunga distanza di 235 chilometri, presenta un percorso prevalentemente pianeggiante ma abbastanza ondulato in alcuni momenti della gara e con un finale a salire che lascia spazio a diversi possibili scenari. Ciò nonostante il più probabile resta uno sprint di gruppo come avvenne nel Giro del 1998 che includeva una frazione Orbetello-Frascati (vinse Mario Cipollini davanti a Silvio Martinello), e anche in occasione dell’ultimo passaggio della Corsa Rosa a Frascati, nel 2007, quando un tentativo di fuga (intrapreso da Buffaz e Ignatiev) fu annullato a circa 20 km dal traguardo.

Nella volata finale Robert Forster prevalse su Hushovd e Petacchi.

La quarta tappa del Giro d'Italia 2019, Orbetello-Frascati, prenderà il via alle ore 11:40, l’arrivo è previsto per le 17:30 circa. In tv consueto appuntamento in diretta su Rai Sport e Rai 2 (dalle 14:30). E in diretta streaming sul portale RaiPlay.

Il percorso della quarta tappa

Lasciata la Laguna di Orbetello, nella parte iniziale la corsa continua a viaggiare sulle strade della Maremma toccando alcune località simbolo del territorio come Manciano, prima salita di giornata al km 63. E poi ancora a salire per il breve tratto che, nel lasciare la Toscana, conduce a Poggio Evangelista nella provincia di Viterbo, il punto più alto della tappa (645 metri).

Quindi, attraversando la Tuscia e le campagne del Lazio si scende ancora fino a Vatrella dove è posto il primo sprint intermedio di tappa (al km 115).

Altri 70 km e il secondo intermedio a Mentana preannuncia l’articolata parte finale di percorso attorno a Roma fino a raggiungere le falde dei monti Prenestini, in quel di Gallicano nel Lazio, e subito dopo Frascati.

Gli ultimi chilometri

A 5 chilometri dalla linea del traguardo un tratto in discesa e una successiva fase mossa anticipano i 2,5 km finali tutti a salire con pendenza media di poco superiore al 4% e tratti più ripidi fino al 7%.

Da percorrere su strade cittadine prima dei 250 metri di rettilineo conclusivo in via Vittorio Veneto a Frascati, destinazione finale della quarta tappa del Giro 2019.

Tra i possibili protagonisti di giornata, sulla carta, non possono mancare i nomi del belga Thomas De Gendt (Lotto Soudal) e del francese Alexis Vuillermoz (AG2R), entrambi grandi specialisti delle fughe. E tra i 'cacciatori' di tappe italiani ci sono da tenere d'occhio l’esperto Diego Ulissi (AE) e il venticinquenne bergamasco Fausto Masnada (Androni Sidermec) che nel recente Tour of the Alps ha dimostrato di avere un straordinario cambio di passo in salita.