Nick Kyrgios, 'bad boy' per eccellenza del Tennis internazionale. Il suo ultimo show si è consumato agli Internazionali d'Italia dove è stato squalificato per aver fatto volare un seggiolino in uno degli scatti d'ira che lo hanno reso celebre. Intemperanza manifestata nel corso del match valido per i sedicesimi di finale contro Casper Ruud che gli è costato anche una multa piuttosto salata. Non è la prima volta che il 24enne australiano si rende protagonista di eccessi sul campo da gioco, ma anche quando non ha la racchetta in mano non è certamente un gentleman.

Così in un video postato sui social ed in una successiva intervista, finiscono nel suo mirino l'imminente Slam del Roland Garros ed anche gli illustri colleghi Nadal e Djokovic. Ad essere risparmiato dalla sua 'arringa' c'è solo Federer.

Il suo odio per la terra battuta

Qualche giorno addietro, Kyrgios aveva manifestato senza mezzi termini il suo poco apprezzamento per la superficie rossa. "I campi in terra battuta andrebbero sostituiti con quelli in erba", aveva detto, sostenendo per l'appunto che 'i terraioli non dovrebbero nemmeno esistere'. In un video postato sui social, il 'crazy Aussie' ha rincarato la dose attaccanto il più importante tra i tornei sulla terra, tra l'altro imminente: gli Internazionali di Francia.

"Rispetto a Wimbledon, il Roland Garros è una m..." e qualcosa ci dice che i francesi non la prenderanno bene.

Piaccia o meno, la terra è parte del tennis, ma quello di Nick Kyrgios è sembrato piuttosto un attacco ad alcuni colleghi che hanno costruito le loro fortune sul rosso.

Su tutti, ovviamente, Rafa Nadal con il quale non corre esattamente buon sangue.

'Nadal? Bravo e gentile solo quando vince'

E proprio il maiorchino viene definito "super permaloso" dal giovane australiano nel corso di una lunga intervista al podcast ‘No Challenges Remaining‘. "Nadal è buono e gentile solo quando vince, in quel caso mai una parola fuori posto.

Al contrario, quando l'ho battuto si è arrabbiato dicendo che non avevo rispetto per lui e per i suoi fans". Riguardo Nole Djokovic, traccia una netta differenza tra lo sportivo e l'uomo. "Tennisticamente parlando è un grande campione, ma il suo comportamento è imbarazzante. Credo sia ossessionato dal piacere alla gente, vuole essere amato come Federer ma non riesce". Alla fine solo Roger Federer si salva dalle bordate di Nick Kyrgios: 'Lui non si discute, è il più forte di tutti i tempi".

'Murray migliore di Djokovic, Verdasco è un arrogante'

Sale di almeno due toni quando parla di Andy Murray. "Mi dispiace non vederlo più in campo, avrebbe potuto vincere più Slam e per me è migliore di Djokovic.

Poi è anche sincero e socievole". Al contrario, il suo 'nemico giurato' è Fernando Verdasco. "Mi fa star male solo a sentirne il nome, mai conosciuta una persona più arrogante. Si crede il migliore, ma sa appena buttare la pallina oltre la rete".