Ad aggiudicarsi il titolo di campione italiano WMKFC (World Martial Federation Full Contact) nell'incontro tenutosi domenica 4 agosto è stato il fighter del Team Athena Trapani Gaspare Madone, che ha sfidato senza esclusione di colpi il calabrese di Catanzaro Michael Miliè.

La notte dei campioni

Una serata di kickboxing e boxe all'insegna dell'entusiasmo, dell'energia e ad alto tasso adrenalinico quella che si è disputata la scorsa domenica 4 agosto a Campobello di Mazara (TP) che ha visto sfidarsi grandi campioni e promettenti dilettanti in un evento di rilevanza internazionale dedicato alle specialità della lotta.

A trionfare, vincendo rispettivamente i titoli di campione europeo e italiano, Samuel Moreno e Gaspare Madone, che entreranno a far parte della rosa dei lottatori partecipanti ai circuiti internazionali Aisudan e Strikers della WCA (World Combat Arena).

Senza esclusione di colpi

Eugenio Tomasino, rappresentante della WCA, attento osservatore e spettatore degli incontri, commentando la prestazione di Madone ha affermato che lo stesso ha letteralmente condotto a suo favore tutto il match e impedito all'avversario, più alto di lui, di sfruttare il suo allungo e le sue notevoli tecniche di calcio, pressoché annullando il suo vantaggio fisico-tecnico.

Inoltre, ha proseguito Tomasino, Madone ha avuto grande abilità a chiudere la distanza con il suo avversario e a sferrare i suo ben assetati colpi che, pugno per pugno, lo hanno destabilizzato.

Il campione italiano, decretato tale all'unanimità dalla commissione giudicatrice, ha chiuso il match a pieni voti.

Stesso giudizio unanime è stato attribuito allo spagnolo campione europeo di Pro specialità K1, Samuel Moreno che, lottando duramente, ha sconfitto il campione europeo dilettanti Davide Zuccaro. Dopo una partenza equilibrata tra i due – ha aggiunto Tomasino - al terzo round, Moreno ha cominciato a sferrare potenti calci bassi alla gamba destra di Zuccaro, limitandone mobilità e capacità di risposta ai duri attacchi dell'avversario iberico.

Nonostante l'estenuante lotta, Zuccaro ha dovuto cedere ai feroci attacchi di Morendo, concludendo comunque il match in piedi da grande fighter.

I maggiori complimenti di Tomasino, vanno al segretario generale della World Martial Kombat Federation, Gino Vitrano per avere organizzato e diretto magistralmente la serata oggetto di grande attenzione e apprezzamento da parte del pubblico presente.

Il ringraziamento di Tomasino, infine, va alla direzione arbitrale, curata dal presidente degli arbitri internazionali WMKF Josè Ranauro, e ai giudici di gara Antonio Lo Galbo, Angelo Lo Iacono e Filippo Mistretta.