Le stagioni del Tennis corrono via veloci, si gioca tanto e le pause sono brevi tra un torneo e l'altro. Quella del 2019 è andata in archivio dopo le Finals, con un bilancio di poco differente rispetto alle precedenti. I 'Fab 3' sono ancora gli uomini da battere: Novak Djokovic ha vinto 2 Slam a Melbourne e Wimbledon, Rafa Nadal ha fatto altrettanto vincendo il Roland Garros e i US Open. Roger Federer ha dimostrato di poter competere ancora ai massimi livelli, regalando agli appassionati di tennis una magnifica finale sull'erba di Wimbledon. La NextGen inizia a dare segnali consistenti della sua presenza: Dominic Thiem finalista a Parigi per il secondo anno di fila, Daniil Medvedev finalista a New York, Stefanos Tsitsipas vincitore delle Atp Finals alla sua prima partecipazione.

A gennaio si riparte, primo appuntamento con il Grande Slam sono, come di consueto, gli Australian Open. Prematuro azzardare pronostici del Major austraiano e degli altri Slam? Forse si, ad ogni modo ci hanno provato Boris Becker e Tim Henman ai microfoni della BBC. Dunque una bella intervista doppia con ampie premesse. Quella di "un nuovo vincitore in un torneo del Grande Slam" auspicata da Becker sulla quale Henman è più cauto. "I giovani dimostreranno il loro valore - ha detto l'ex tennista britannico - ma sono convinto che siano ancora Djokovic, Nadal e Federer gli uomini da battere".

Australia, Becker: 'Attenzione a Tsitsipas e Zverev'

Al di là di previsioni più o meno generalizzate, quando si parla di Slam vengono chieste ai due grandi ex indicazioni precise, ad iniziare dagli Australian Open.

"Sono la casa di Djokovic che ha vinto sette volte in Australia - dice Becker - ma io presterei parecchia attenzione a Tsitsipas che a Melbourne lo scorso anno ha giocato molto bene ed ha battuto anche Federer. Inoltre punto anche su Zverev al quale piace molto giocare su quella superficie". Henman è più fermo nell'indicare in Djokovic "il numero uno da battere".

Roland Garros, Henman: 'Potrebbe arrivare il momento di Thiem'

Su Parigi, Becker sorride: "Secondo me sarà ancora Nadal-Thiem la finale e lo spagnolo parte ancora una volta favorito". Il parere di Henman è più o meno concorde, solo che sottolinea come sia "davvero troppo facile dire Nadal, dunque credo possa essere finalmente il momento di Thiem".

Non si esce dai due nomi citati e, in effetti, sono i migliori terraioli sulla piazza.

Wimbledon, Henman: 'Roger ha un lavoro da terminare dopo quei due match-point persi'

Terzo Slam di stagione sulla storica erba di Wimbledon e qui Boris Becker vede protagonista un giovane tennista, anche se non fa nomi in tal senso. "Potrebbero esserci sorprese e la freschezza dei giovani potrebbe fare la differenza, però non si può non considerare favorito il campione in carica, dunque dico Djokovic". Nole che ha sconfitto in finale Federer al termine di uno dei match più belli di sempre, con lo svizzero andato vicinissimo al nono sigillo, motivo per cui Henman vede ancora una chance per il 're' che, a suo modo di vedere "dopo quei due match-point persi ha ancora un lavoro da terminare sull'erba".

US Open, Becker: 'Lo vedo molto aperto, può succedere di tutto'

Largo ai giovani anche a Flushing Meadows secondo Becker, considerato che arriva nell'ultima parte di stagione. "Ogni mese che passerà, la NextGen sarà sempre più vicina ai vertici. Lo vedo un torneo molto aperto dove penso che possa accadere di tutto. Prendete Nadal, chi avrebbe mai pensato che uno specialista della terra avrebbe vinto quattro volte a New York?". Henman al contrario è nuovamente diretto: "Su quella superficie outdoor, Djokovic resta il migliore".