Strava, l’app usata dai pedalatori di tutto il mondo e di tutti i livelli per condividere i file dei propri allenamenti, si conferma una miniera di curiosità e informazioni interessanti sui protagonisti del ciclismo professionistico.

Dai dati caricati dai campioni ci si può fare un’idea sulla mole e la qualità di lavoro che si sobbarcano comunemente i professionisti, con numeri davvero impressionanti. Il più attivo nelle ultime tre settimane, quelle passate da Natale ad ora, è stato Egan Bernal. Il vincitore dell’ultimo Tour de France ha conquistato la vetta della classifica dei corridori che hanno pedalato per più chilometri superando di un soffio una vera sorpresa, l’iridata Annemiek Van Vleuten.

Ciclismo, il giro apocalittico di Bernal

Egan Bernal si sta attualmente allenando in Colombia, dove rimarrà fino all’esordio stagionale previsto proprio nella corsa di casa del’11 febbraio. Il vincitore del Tour darà le prime pedalate agonistiche del 2020 al Tour Colombia 2.1 per poi sbarcare nel ciclismo europeo dove sarà impegnato alla Parigi Nizza e alla Volta Catalunya. Lo scalatore della Ineos si sta impegnando a fondo nella sua preparazione, come confermano i dati degli allenamenti che sta regolarmente caricando su Strava, l’app più usata dai ciclisti per condividere i file delle proprie pedalate.

Bernal è il corridore che ha percorso più chilometri nelle ultime tre settimane tra i protagonisti del Ciclismo professionistico che sono presenti su Strava.

Il campione colombiano è arrivato al totale di 2638 chilometri da Natale ad ora, anche grazie ad un ultimo giro che in un post su Instagram lo stesso Bernal ha definito scherzosamente come “apocalittico”.

Il vincitore del Tour ha postato l’immagine del suo computerino di bordo al termine dell’allenamento. Bernal ha percorso quasi 270 km impiegando sette ore ad una velocità media superiore ai 38 orari.

Van Vleuten in mezzo ai campioni del ciclismo maschile

Nella classifica dei campioni con più chilometri percorsi da Natale ad ora Bernal precede di misura una vera sorpresa, l’olandese Annemiek Van Vleuten, una donna in mezzo ai big del ciclismo maschile. Nelle prime posizioni ci sono molti australiani, come Richie Porte, Jack Haig e Robert Stannard, tutti intenzionati a partire forte nella nuova stagione come spesso accade ai corridori dell’Oceania.

Nella lista figurano anche gli italiani Damiano Caruso e Sonny Colbrelli, poco oltre i 2200 chilometri, ma anche altri nomi molto noti come quelli di Michal Kwiatkowski e Alejandro Valverde.

Interessante è anche il numero di uscite in cui i protagonisti del ciclismo mondiale hanno messo insieme questi chilometraggi. Porte ha percorso circa 200 chilometri in meno rispetto a Bernal, ma con un numero di uscite superiore, segno che il colombiano ha probabilmente alternato qualche uscita molto impegnativa con dei giorni di riposo assoluto o attività diverse.