Al Giro d’Italia 2020 saranno al via le tre squadre italiane della categoria Professional, Bardiani, Androni e Vini Zabù. È questo il passo più importante nelle scelte sulle wild card che RCS Sport ha ufficializzato oggi. Per il Giro erano disponibili tre posti per completare il gruppo di formazioni al via composto di diritto dalle 19 squadre del World Tour. Dopo le tante polemiche degli anni scorsi stavolta RCS ha optato per una scelta nazionalistica, ruotando però gli inviti alle altre corse di primavera che avranno al via molte formazioni straniere.

Un Giro d’Italia più azzurro

Con i primi passi della riforma World Tour decisa dall’Uci c’erano grandi timori per le sorti delle squadre Professional italiane, alle prese con un futuro sempre più incerto tra maggiori costi e minori possibilità di essere al via delle corse più importanti. L’allargamento del World Tour a 19 squadre e lo status privilegiato della migliore formazione della categoria Professional, la francese Total Direct Energie, aveva ristretto inizialmente i posti ancora disponibili a due.

La Total si è poi chiamata fuori per una scelta di programmazione della stagione, e RCS Sport ha così potuto avere tre wild card che sono state distribuite alle tre squadre Professional italiane, la Bardiani CSF Faizanè, la Androni Sidermec e la Vini Zabù KTM.

Per questi team la wild card al Giro d’Italia è un passo fondamentale per sopravvivere, ed anche per tutto il ciclismo italiano è una notizia molto positiva visto che il nostro movimento non ha nessuna formazione nel World Tour e rischiava di non essere rappresentato da nessuna squadra nella corsa rosa.

Spazio anche alla Corendon di Van der Poel

La scelta "nazionalista" per il Giro d’Italia ha convinto RCS Sport a ruotare gli inviti per le altre corse di primavera lasciando molto spazio alle formazioni straniere. Alla Tirreno Adriatico oltre alle 19 squadre del World Tour sono state chiamate Total Direct Energie, Androni Sidermec, Bardiani CSf Faizanè, Gazprom Rusvelo e Team Arkea Samsic.

Alla Milano Sanremo ci sarà un’unica squadra italiana in corsa, la Vini Zabù KTM di Giovanni Visconti.

Le altre wild card sono andate alla Total, alla Circus Wanty, alla Corendon, alla Gazprom Rusvelo e alla Arkea Samsic.

Infine per la Strade Bianche sono state scelte Circus Wanty, Androni Sidermec, Bardiani CSF Faizanè, B&B Hotels Vital Concept, Corendon e Arkea Samsic. Vedremo quindi all’opera per la prima volta sulle strade delle classiche italiane anche Mathieu Van der Poel, pronto a dare spettacolo alla Strade Bianche e alla Milano Sanremo. Molte occasioni ci sarano anche per la Arkea, la squadra francese che è stata grande protagonista del mercato con gli ingaggi di Nairo Quintana, Diego Rosa e Nacer Bouhanni.