Il coronavirus non ferma il Tennis italiano e la Coppa Davis si giocherà regolarmente a Cagliari e con tanto di pubblico. Si prevede il tutto esaurito il 6 e 7 marzo, oltre tremila spettatori sulle nuove tribune del Tennis Club di Monte Urpinu, per assistere alla sfida valida per il turno di qualificazione che opporrà l'Italia alla Corea del Sud. Il caso ha voluto che fossero di fronte le rappresentative di due tra i Paesi più colpiti al mondo dall'ormai famigerato virus, ma in base a quanto confermato nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'evento che ha visto protagonista Angelo Binaghi, non si corre alcun rischio per la salute pubblica.

Il presidente della Federtennis è poi sceso nei dettagli del match ed ha parlato dell'assenza forzata di Matteo Berrettini e Jannik Sinner, soffermandosi sul giovane talento altoatesino. Si è detto dispiaciuto della sua mancata convocazione da parte di Corrado Barazzutti, sottolineando che non c'era altra scelta, ma che sicuramente il futuro sarà del 18enne allievo di Riccardo Piatti.

Binaghi: 'Nel ranking siamo dietro soltanto a Spagna e Svizzera'

"La circostanza che Italia e Sud Corea siano entrambe coinvolte nell'emergenza sanitaria ci ha dato sicuramente una mano" ha sottolineato Angelo Binaghi nel corso dell'incontro con i giornalisti. Il numero uno della Federtennis ha reso noto di essere stato contattato dal governo di Seul: "Volevano avere la certezza di fare entrare in Italia giocatori e staff, ma i problemi a volte li creano i Paesi non coinvolti in questa emergenza magari perché hanno paura che poi i loro atleti non possano rientrare in patria".

Scendendo poi nelle motivazioni agonistiche, ha evidenziato come si tratti di "un match da vincere, perché poi abbiamo una grande occasione a Madrid. Nel ranking mondiale, come somma delle posizioni, siamo dietro soltanto alla Spagna ed alla Svizzera", dunque alle nazionali di Rafa Nadal e Roger Federer.

'Sinner non poteva rientrare da Indian Wells'

Per la sfida contro i sudcoreani, il capitano azzurro Barazzutti ha convocato Fabio Fognini, Lorenzo Sonego, Gianluca Mager, Stefano Travaglia e Simone Bolelli. Binaghi parla innanzitutto degli assenti, a partire dal numero uno del tennis italiano, Matteo Berrettini. "Matteo ha fatto di tutto per esserci, ma non gli sarà possibile.

So che tornerà a giocare ad Indian Wells". Il romano soffre di un problema agli addominali che lo tormenta dall'inizio della stagione e si è dunque fermato per recuperare al meglio. Su Jannik Sinner, Binaghi ammette la propria amarezza nella mancata convocazione, ma anche in questo caso non c'era scelta. "Parliamo di un giocatore che, lo dice anche Federer, sarà un fenomeno e, dunque, rinunciare a lui è stata davvero una scelta difficile e travagliata. Ma giocherà ad Indian Wells e non sarebbe stato possibile per lui tornare dagli USA e fare la Coppa Davis. Però - aggiunge - la nostra forza è anche quella di avere giocatori come Mager che ha fatto la finale di Rio ed è entrato tra i primi 70". Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti anche Nicola Pietrangeli, il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas e il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu.