Negli episodi di domenica di "The Last Dance" - docu-serie, visibile in Italia su Netflix, che racconta la stagione 1997-1998 dei Chicago Bulls, ultimo campionato di Michael Jordan con la franchigia dell'Illinois -, Jordan ha rivelato che la Nike non era in realtà la sua prima scelta in termini di sponsorizzazioni di scarpe. Infatti MJ, alla domanda del giornalista che gli ha chiesto con quale azienda di calzature avrebbe preferito collaborare, il campione ha risposto: "Ho sempre preferito il marchio Adidas". Una notizia, questa, che ha suscitato un grande scalpore tra i tanti fan di MJ.

Perché allora MJ scelse la Nike?

La Nike - oggi il più grande marchio per quanto riguarda la produzione di calzature, abbigliamento e accessori sportivi sul mercato globale - non può negare che il suo successo è stato possibile soprattutto grazie alla sponsorizzazione della leggenda del basket Michael Jordan. La Nike - azienda nata nel 1971, il cui nome deriva dalla dea greca Nike, dea della mitologia greca dotata di ali che si muoveva ad alta velocità la cui rappresentazione più famosa è oggi esposta al Museo del Louvre - negli anni ''80, era un'azienda in crescita e fu solo grazie a MJ che questo marchio poté tagliare il traguardo del successo.

I contratti che vennero proposti a Michael Jordan

Dopo che Michel Jordan ha rilasciato questa dichiarazione, Darren Rovell, giornalista di Action Network, ha deciso di riproporre un suo articolo pubblicato nel 2013. In questo articolo, il noto giornalista ha elencato le proposte avanzate a MJ da parte di varie aziende, ma dal marchio Adidas non vi fu alcuna proposta.

Di seguito le proposte commerciali avanzate a Michael Jordan:

  • Converse 100.000 $ l'anno
  • Nike 500.000 $ l'anno
  • Adidas, marchio preferito di MJ, non gli ha mai presentato un'offerta.

Jordan e Adidas, un amore mai sbocciato

Michael Jordan, che volava sul parquet indossando le sue Nike Air Jordan, preferiva di gran lunga l'Adidas. Il marchio tedesco sicuramente sarà pentito di non aver mai avanzato una collaborazione commerciale con il mito del basket, Michael Jordan.

Chissà che nome avrebbe dato alle sue scarpe Jordan se la storia avesse preso una piega diversa. Oggi sembra quasi surreale pensare a un matrimonio tra Adidas e Jordan, eppure se il suddetto marchio si fosse fatto avanti con un'offerta allettante oggi avremmo tutti acquistato le probabili 'Adidas Jordan'. Non suona tanto orecchiabile come nome, forse anche perché siamo stati abituati a chiamarle in un altro modo, ma se le cose fossero andate diversamente forse, oggi, l'Adidas avrebbe potuto essere il primo marchio per vendite in tutto il mondo facendo slittare in seconda posizione la Nike.