Hamilton e la Mercedes da applausi. Il pilota inglese ha messo a segno una pole stratosferica, raggiungendo quota 90 pole in carriera. Sul tracciato dell'Hungaroring, con un giro perfetto, ha realizzato il record della pista. Sembra che per il pilota inglese non ci siano rivali nemmeno quest'anno. Il suo compagno di squadra, Bottas, ha cercato di rendergli la vita più complicata, con un secondo posto a solo un decimo. Domai in gara sarà battaglia tra i due per la vittoria. In seconda fila, e ben distanti dalle due frecce nere, le due Racing Point, motorizzate Mercedes, di Stroll e Perez, a dimostrazione della grande forza della casa tedesca.

Poi le Ferrari, ancora parecchio distanti dalle Mercedes, che però hanno fatto un bel balzo in avanti dall'ultimo Gp. Domani il gran premio scatterà alle 15:10 con possibilità di pioggia per tutta la durata della gara.

Segnali di crescita della Ferrari

La terza fila nel gran premio d'Ungheria non può far sorridere la casa di Maranello, ma alcuni passi avanti sono stati compiuti. La terza fila è comunque un buon risultato, rispetto alle previsioni della vigilia. Quello che preoccupa è il pesante distacco dalle Mercedes di ben 1'' e 3. Nonostante ciò, i due ferraristi si sono posizionati davanti alla Red Bull di Verstappen, poleman della passata stagione. Sebastian Vettel ha battuto Charles Leclerc.

Domani sarà cruciale la prima curva, dopo il disastro del Gp di Stiria. Restano due incognite per la gara: le condizioni meteo, che prevedono pioggia, e le strategie differenziate con le gomme. I primi quattro in classifica partiranno tutti con le gomme medie, mentre i due ferraristi con le gomme soft.

Q1 e Q2 dominate dai motorizzati Mercedes

In Q1 i piloti sono scesi subito in pista per paura della pioggia. Il miglior tempo lo hanno fatto segnare le sue Racing Point con Perez davanti a Stroll e poi Hamilton. Nel secondo round si sono scatenate le Mercedes, e in particolare quella di Lewis Hamilton. Il pilota inglese ha segnato il miglior tempo con la gomma media davanti a tutti, mentre Vettel, Vestappen, Norris e Sainz hanno usato la gomma soft.

Il distacco è stato abissale, quasi 8 decimi tra Hamilton e Vettel dopo il primo tentativo. Leclerc invece ha avuto bisogno di un secondo giro dopo un errore. Le due Racing Point hanno passato il taglio con il settimo e il nono tempo, ma con gomma media. Domani i primi quattro motorizzati Mercedes partiranno con una gomma meno prestazionale al via, ma che consentirà un primo step di gara molto più lungo. L'unica sorpresa è stata l'eliminazione di Albon con la Red Bull in Q2. Partirà in 13esima posizione.