La 72^ edizione del Giro del Delfinato scatta oggi, mercoledì 12 agosto, per finire domenica 16 dopo cinque tappe, che gli appassionati di Ciclismo potranno seguire quotidianamente in diretta tv su Rai Sport e su Eurosport, oppure in diretta streaming attraverso le applicazioni RaiPlay ed Eurosport Player.

In versione ridotta dunque rispetto ai tradizionali otto giorni di gara, tutte le tappe del Critérium du Dauphiné 2020 termineranno in salita e due di queste sono incluse anche nell’imminente Tour de France (al via il 29 agosto). La breve corsa nella montuosa regione francese del Dauphiné rappresenterà, pertanto e come sempre, un test perfetto per la Grande Boucle con un antipasto delle grandi battaglie tra i big che vedremo al Tour.

Non a caso tra i presenti ci sono i vincitori delle ultime cinque edizioni del Giro di Francia: Egan Bernal (2019), Geraint Thomas (2018) e Chris Froome (2017, 2016, 2015).

Dove vedere il Giro del Delfinato

Dal 12 al 16 agosto il Giro del Delfinato sarà trasmesso su Rai Sport: in differita alle 21:55 la prima tappa, causa la concomitanza con il Gran Piemonte, e alle 18:55 la quarta; invece saranno in onda in diretta tv a partire dalle 14:45 la seconda e la terza tappa, e dalle 16 la quinta e ultima tappa. Tutte le giornate di gara saranno inoltre visibili in diretta streaming su RaiPlay.

La corsa sarà trasmessa live anche su Eurosport 2: dalle ore 14:45 per le prime tre tappe, dalle 13:30 la quarta e dalle 15:05 la quinta; disponibili anche in streaming su Eurosport Player e Dazn per gli stessi abbonati alla piattaforma satellitare.

Il percorso e le tappe, tutte con finale in salita

La prima tappa del Giro del Delfinato (Clermont Ferrand-Saint-Christo-en-Jarez, 218.5 km), mercoledì 12 agosto, sarà una gara collinare con arrivo sul Col de la Gachet (3.3 km al 4,5%).

Breve ma inteso il secondo giorno di gara, giovedì 13, con la frazione Vienne-Col de Porte (135 km) che contempla nel percorso tre scalate intermedie prima della salita finale sul Col de Porte (17.5 km al 6%, ma anche diversi picchi a doppia cifra) inclusa nel prossimo Tour de France, anche se sarà affrontata dal versante opposto.

La terza tappa (Corenc-Saint Martin-de-Belleville, 157 km), venerdì 14, sarà contrassegnata dal Col de la Madeleine, altra salita presente anche al Tour, di 17 km alla pendenza media superiore all'8%, mentre il traguardo è posto in cima alla stazione sciistica di Saint-Martin-de-Belleville (14 km intorno al 6%).

Gran finale sull’altopiano di Megève

La quarta tappa (Ugine-Megève, 153.5 km) è in programma per il giorno di Ferragosto, quando in Italia si correrà il Giro di Lombardia, e presenta sei Gpm (tre sono di 1^ categoria) prima della scalata finale al Monteé de l’Altiport (7.4 chilometri al 4,6%).

La tappa finale (Megève-Megève, 153,5 km), domenica 16 agosto, è un'altra impegnativa giornata di gara all’insù con sette salite, compresi il Col de la Colombiere (7.5 km all’8,5%) e il Col de Romme (8.8 km con la pendenza media vocina al 9%), prima della salita finale verso l’altopiano di Megève (11 km al 5%) dove si concluderà il Giro del Delfinato edizione 2020.

L’albo d’oro

Nato nel 1947, lo scorso anno il Critérium du Dauphiné è stato vinto da Jakob Fuglsang che ha bissato il risultato già centrato nel 2017, mentre nel 2018 si era imposto Geraint Thomas.

Tra gli altri recenti vincitori della corsa Alejandro Valverde, Bradley Wiggins e il britannico Chris Froome, il quale, a quota tre successi, detiene il record di vittorie insieme ai francesi Nello Lauredi, Charly Mottet e Bernard Hinault e allo spagnolo Luis Ocaña.

Mai una vittoria italiana finora, con il posto d’onore di Gino Sciardis (italiano naturalizzato francese) nell’edizione inaugurale e di Francesco Moser nel 1975, come migliori risultati.