Sulla rovinosa caduta di Remco Evenepoel al Giro di Lombardia sono state dette e scritte molte cose del corso di questi dieci giorni. Il volo nella scarpata ha costretto il ciclista belga - che era atteso a ottobre sulle strade del Giro d'Italia - a concludere in anticipo la sua annata che, di fatto, non è quasi iniziata: ora è convalescente dopo una frattura al bacino e una contusione ai polmoni. Anche se gli poteva andare anche molto peggio dopo la caduta nella scarpata nella discesa del Sormano.
Ora, a distanza di una decina di giorni dalla gara, si torna a parlare di questo episodio perché è spuntato sui social un video, relativo alla primissima fase dei soccorsi, nel quale si vede il direttore sportivo di Remco Evenepoel, Davide Bramati, che arriva sul posto e tira fuori subito qualcosa dalla tasca della maglietta dell'atleta.
Il video mostra Bramati che infila la mano nel taschino della maglietta di Remco Evenepoel
Il video, pubblicato sui social network, ha superato in poche ore le 100.000 visualizzazioni. Il giorno di Ferragosto al Giro di Lombardia, mentre è in corso la discesa del Sormano, il corridore belga e grandissima speranza del Ciclismo mondiale, Remco Evenepoel, nella discesa, cade e precipita nella scarpata sottostante.
Ovviamente sono stati momenti di grande terrore per tutti. Nemmeno due minuti dopo la caduta di Evenepoel, sul luogo dell'incidente arrivano il medico di gara del Giro di Lombardia e Davide Bramati, direttore sportivo della squadra Deceuninck-Quick Step. Nel video si vede Bramati che, appena arrivato sul luogo, infila la propria mano nella tasca della maglietta di Evenepoel e toglie qualcosa che infila prontamente nei propri pantaloni.
Davide Bramati: 'Erano momenti concitati, forse ho tolto le barrette, forse il gel ma nulla di illecito'
Naturalmente nei commenti al video sui social network impazzano le ipotesi di ogni tipo su questo oggetto non identificato. Ognuno dice la sua su che cosa potesse essere nella tasca di Remco Evenepoel.
Il Corriere della Sera, per fare chiarezza, ha contattato direttamente il diretto interessato, lo stesso direttore sportivo Davide Bramati, autore del gesto ripreso nel video.
Il dirigente dichiara al quotidiano di non ricordare nello specifico cosa avesse preso, perché erano momenti molto concitati. "Forse - sottolinea - ho tolto le barrette, forse il gel o la radio ma non scherziamo, assolutamente nulla di illecito". Bramati prosegue sostenendo che la priorità era quella di stendere immediatamente Evenepoel su una barella rigida e la schiena doveva essere totalmente libera.