Il motomondiale cambia faccia. Dopo anni di dominio e di titoli mondiali vinti annichilendo gli avversari, Marc Marquez quest'anno è costretto a dire addio al nono titolo mondiale. Dopo la brutta caduta rimediata sul circuito di Jerez della Frontera, il suo campionato è terribilmente compromesso. Sembra più che una certezza adesso. Marquez, nella giornata di ieri, è stato nuovamente operato al braccio fratturato a seguito di alcune complicazioni. Questo nuovo intervento lo costringerà a saltare anche il gran premio della Repubblica Ceca del 9 agosto e, forse, anche i due in Austria del 16 e 23.
Un campionato praticamente finito: anche dimostrando di essere il pilota più veloce, nettamente superiore ai suoi avversari, non può recuperare tanti punti di distacco una volta che tornerà in sella alla moto. Spazio, dunque, a una lotta per il titolo più aperta che mai tra la Yamaha e la Ducati.
Svolta nel campionato: Quartararo il nuovo possibile Marquez
Con l'uscita dell'attuale campione del mondo, il più accreditato al titolo sembra essere il giovane talento francese Fabio Quartararo. Il pilota della Petronas ha vinto i primi due Gp a Jerez, mostrando una grande maturazione. L'autorevolezza con la quale si è imposto in queste prime fasi di campionato potrebbe far pensare che sia lui il nuovo padrone del torneo, ma è ancora troppo presto.
Siamo solo agli inizi. I prossimi tracciati chiariranno meglio le sue potenzialità. L'Austria e la Repubblica Ceca sono i circuiti più ostici per la Yamaha, che negli anni passati ha sempre fatto fatica.
Chi, invece, al contrario, può riscattarsi è la Ducati con Andrea Dovizioso. Il forlivese ha ottenuto grandi vittorie in passato, e questo sarebbe il momento giusto per mettere in mostra le sue qualità dopo un inizio di campionato particolarmente complicato.
La lotta per il titolo non sarà, però, solo una questione a due. La Yamaha può puntare anche su Vinales e Valentino Rossi, i due piloti ufficiali della M1. Maverick è a solo dieci punti da Quartararo. Dopo un inizio non convincente, il pilota spagnolo ha velocità e talento per poter battere il suo futuro compagno di squadra.
E poi c'è anche Valentino: rinvigorito dal podio ritrovato a Jerez, il pesarese, ancora lontano dalla possibilità di giocarsi il titolo, potrebbe diventare fondamentale nel togliere i punti ai suoi avversarsi con gare da vero protagonista. Con Marquez fuori dai giochi, il mondiale è più incerto che mai.
Bradl sostituirà Marquez a Brno
Nel prossimo gran premio, a Brno in Repubblica Ceca, Marquez sarà sostituito da Stefan Bradl. Il 31enne pilota tedesco è collaudatore della Honda, ma ha avuto una lunga presenza nel motomondiale, vincendo il titolo nel 2011 in Moto2 proprio davanti al fenomeno spagnolo."Non vedo l’ora di guidare di nuovo la Honda RC213V, che a causa della pandemia non sono stato in grado di testare come avrei fatto in condizioni normali" ha dichiarato. Ha inoltre augurato una pronta guarigione a Marc, ammirando moltissimo ciò che è riuscito a fare a Jerez.