Si è conclusa con il record del mondo dell'inarrestabile Martina Caironi e cinque primati italiani, la seconda e ultima giornata di gare dei Campionati italiani assoluti di atletica leggera paralimpica svoltasi a Jesolo, che ha riacceso e puntato i riflettori sui migliori atleti del panorama nazionale, facendo registrare prestazioni memorabili e record iridati.

Martina Caironi, un ritorno in pista da ricordare

Dopo il risultato raggiunto nella giornata di venerdì 11 settembre, nei 100 metri, la pluricampionessa delle Fiamme Gialle, Martina Caironi, ha voluto con determinazione, lasciare il segno anche nel salto in lungo, per la categoria T63, dove è riuscita a eguagliare il record del mondo di 5 metri, da lei stessa detenuto, all’ultimo tentativo a disposizione.

Nonostante il salto effettuato sia rimasto viziato da un vento a favore di ben +3.3 m/s, il risultato della gara che ha segnato il rientro ufficiale in pista di Martina Caironi, ha rappresentato un'eccellente premessa nel lungo percorso verso l'obiettivo Paralimpiadi di Tokyo 2021.

La giovane emergente Ambra Sabatini, tesserata Atletica Grosseto Banca Tema, si è, invece, arresa alla Caironi segnando una misura di 3,83 al proprio esordio in una competizione paralimpica nazionale nel salto lungo.

Atletica paralimpica, cronometri d'eccellenza

Il tesserato Sempione 82, Lorenzo Marcantognini, ha segnato la migliore prestazione mondiale nei 400 metri per la categoria T63, stoppando il cronometro a 1:10.67, cioè a quasi 4 secondi in meno rispetto al tempo raggiunto, sempre a Jesolo, l'anno scorso di 1:14.35.

Da ricordare, anche il risultato ottenuto dal compagno di team Riccardo Bagaini, che ha raggiunto l'ottimo tempo di 51.24 nei 400 per la categoria T47, abbassando di 29 centesimi il limite nazionale registrato otto anni fa da Samuele Gobbi.

Nuovo primato per la tesserata Handy Sport Ragusa, Maria Criscione, che ha fatto doppietta con i 200 metri per la categoria T33 col tempo di 1:34.11.

Il bronzo mondiale 2019 delle Fiamme Gialle, Oxana Corso, è riuscita a conquistare l’ennesimo titolo italiano nella categoria T35 in 33.99, mentre la velocista transgender Valentina Petrillo (tesserata Omero Bergamo), ha terminato la propria gara dei 200 metri per la categoria T12 femminile con il tempo di 27.47, portando a tre, dopo i 100 e i 400 metri, gli ori conquistati in questi campionati nazionali.

Nuovi primati: bene Dieng e Zani

Si aggiungono due nomi alla lista dei primati raggiunti in questi campionati assoluti: quello del mezzofondista italo-senegalese tesserato Anthropos Civitanova, Ndiaga Dieng, e quello del giovane corridore in carrozzina, tesserato Sempione 82, Nicholas Zani.

Il primo, autore di notevoli prestazioni, ha polverizzato il precedente record Fispes sui 1500 metri per la categoria T20 di quasi 8 secondi, fissandolo a 4:10.34, mentre il secondo ha portato a 2:43.49 il record assoluto degli 800 metri nella categoria T33.

Grandi lunghezze: Minetti, Di Lello e Vallone in gran forma

In pista per un primo test in vista della preparazione invernale, le Fiamme Azzurre hanno schierato, per i 5000 metri, il bronzo paralimpico dei 1500 metri per la categoria T11, Annalisa Minetti, che ha concluso la sua performance a 22:14.06, e lo specialista di maratona per la categoria T46 Alessandro Di Lello che ha chiuso la gara con il crono di 17:01.02).

Il palermitano tesserato Anthropos Civitanova per la categoria T20, Fabrizio Vallone, ha invece ottenuto la miglior prestazione italiana con il tempo di 15:39.64.

Settore lanci: Legnante dominante, Tapia conferma nel disco e bene per Tonetto

È salita per ben tre volte sul gradino più alto del podio nazionale per il settore lanci, la pluridecorata azzurra, tesserata Anthropos Civitanova per la categoria F11, Assunta Legnante che, tra l'11 e il 12 settembre, ha ottenuto l'oro nel getto del peso, nel tiro del giavellotto con la misura 22,29 e nel lancio del disco con la misura 37,71, a 18 cm dal primato continentale, mancato solo a causa del fastidio per una contrattura femorale.

Nella medesima specialità per la classe maschile, il campione europeo e argento mondiale delle Fiamme Azzurre, Oney Tapia (al secolo Tapia El Efori), ha trovato la misura adeguata alla lunghezza di 41,24 ripetuta due volte, mentre il tesserato Trionfo Ligure, Lorenzo Tonetto, ha lanciato alla misura di 42,65 per la categoria F64.

Talocci esordisce nel disco, mentre nei salti La Barbera e Cicchetti fissano l'ennesimo successo

L'esordiente nel lancio del disco, Alessio Talocci, ha, invece, realizzato la migliore prova di sempre per la categoria F20, raggiungendo la misura di 29,41.

Infine, nel salto in lungo, il tesserato Pegaso per la categoria T64, Roberto La Barbera, ha aumentato la propria collezione di titoli italiani raggiungendo la misura di 6,44, mentre nella T44 Marco Cicchetti delle Fiamme Azzurre, ha raggiunto la vetta per la categoria Tre con la misura di 6,75.