Il Giro d'Italia femminile, più noto come Giro Rosa, è partito ieri 11 settembre da Grosseto (con una cronometro a squadre vinta dalla Trek Segafredo) per concludersi sabato 19 settembre a Motta Montecorvino (provincia di Foggia) dopo 975.8 chilometri suddivisi in nove tappe. Una in meno rispetto alle dieci originariamente in programma a luglio, ma la trentunesima edizione della corsa a tappe più importante del Ciclismo internazionale femminile è tra le poche sopravvissute all’emergenza sanitaria. E ora promette spettacolo.

Cinque le regioni toccate: Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Puglia.

Quattro gli arrivi in salita nel percorso particolarmente impegnativo disegnato dal patron ‘Beppe’ Rivolta e dai suoi collaboratori. 23 le squadre in gara, di cui 8 WorldTour con le migliori atlete del mondo a competere per la maglia rosa.

Assisi-Tivoli, la tappa più bella

Uno dei quattro finali di giornata all’insù è compreso in quella che si presenta forse come la tappa più attesa di tutte: la Assisi-Tivoli, quarta tappa, in programma lunedì 14 settembre. Con i suoi 170.3 km la tappa Assisi-Tivoli sarà infatti caratterizzata da un chilometraggio del tutto inedito per una gara femminile, mai raggiunto prima al Giro Rosa.

Sicuramente tra le più dure con l’arrampicata finale a Tivoli dove i picchi di pendenze sono brutali (anche vicini al 18%) e certamente la più spettacolare avendo come sedi di partenza e arrivo due città che ospitano siti Unesco: dal cuore della storia francescana agli scenari suggestivi del centro storico dell'antica Tibur.

Dove vedere l’evento e orari

In programma lunedì 14 settembre, la partenza della quarta tappa del Giro Rosa è fissata alle ore 11:00 da Assisi, mentre l’arrivo a Tivoli è previsto intorno alle 16:00. Causa la concomitanza con la Tirreno-Adriatico e il Tour de France purtroppo la trasmissione televisiva in diretta dell’evento avverrà solo parzialmente con una finestra di collegamento nel primo pomeriggio su Rai 2 proprio durante l’ultima tappa della Corsa dei Due Mari, mentre su Rai Sport è prevista la differita (di circa 60 minuti) alle ore 18:45.

Sarà comunque possibile seguire tutte le nove tappe della Corsa Rosa in diretta streaming su Rai Play.

Il percorso

Partenza da Assisi. Primi 35 km su strade pianeggianti. Oltrepassate Spello, Foligno, Trevi, Campello sul Clitunno e Cortaccione si raggiunge Spoleto. Qui il percorso diventa più ondulato con diversi strappi ad attendere la carovana rosa.

Al km 70, in località Arrone, è infatti posto il solo Gpm della giornata (terza categoria). Poi, una volta a Terni il Giro saluterà l’Umbria per entrare nel Lazio e affrontare altro terreno mosso a Rieti, Poggio Moiano, Scandriglia, Nerola e di seguito Montelibretti Montorio, Moricone, Stazzano, Palombara Sabina e Marcellina.

A questo punto mancheranno circa 13 km all’arrivo e la corsa scenderà in direzione di Guidonia Montecelio per poi deviare verso Villa Adriana dove incomincia la salita finale che porta al traguardo di Tivoli.

Gli ultimi chilometri, gran finale a Tivoli

Di per sé la tappa potrebbe offrire anche una buona occasione per le ruote veloci, ma l’ultima difficoltà altimetrica di giornata sembra fatta per esaltare le scalatrici.

Si tratta di un’arrampicata suggestiva di quasi 3 chilometri verso il centro storico tiburtino: da Villa Adriana a Tivoli percorrendo l’antica Strada Degli Orti (anche per non creare disagi alla città nel giorno della riapertura delle scuole) dove le pendenze sono quasi sempre in ampia doppia cifra e diventano crudeli nel tratto finale in prossimità di via Arco del Macello.

La successiva via Postera immette alla linea del traguardo di via Pacifici, davanti alla centralissima Piazza Garibaldi.

Le migliori del mondo per il podio tiburtino

A competere per il podio di Tivoli ci saranno tutte le migliori del mondo. A cominciare dalle olandesi Annemiek Van Vleuten campionessa in carica da due edizione, Anna Van der Breggen attuale oro olimpico e già due volte vincitrice del Giro Rosa (2015 e 2017) e Marianne Vos, una delle migliori cicliste di tutti i tempi che addirittura per tre volte è stata maglia rosa alla fine (2011, 2012 e 2014), nell’albo d’oro dietro solo alla mitica Fabiana Luperini per edizioni vinte (5).

Tra le azzurre in gara spiccano l’esperta Elisa Longo Borghini al nono Giro in carriera, e la giovane Elisa Balsamo campionessa europea in carica Under 23. Sarà out Marta Bastianelli ancora convalescente da mononucleosi.