Mentre il Tour de France sta vivendo il suo primo giorno di riposo, il fitto calendario del ciclismo in questa strana stagione condizionata dall’emergenza sanitaria, offre anche la Tirreno - Adriatico. La Corsa dei due mari è scattata oggi a Lido di Camaiore con una tappa per velocisti in cui si è consumata l’attesa sfida diretta tra Pascal Ackermann e Fernando Gaviria, i due sprinter più forti del gruppo.

Gaviria ha anticipato molto i tempi della sua volata, lasciando così l’occasione della rimonta ad Ackermann, che dopo essere partito molto indietro è riuscito a farsi spazio vicino alle transenne per compiere il sorpasso nelle ultime pedalate.

Tirreno – Adriatico, fuga a due

La Tirreno – Adriatico si è aperta oggi, lunedì 7 settembre, nella sua inedita collocazione che la vede, in calendario, sovrapposta al Tour de France. Nonostante l’ingombrante presenza della corsa francese, la Tirreno si è assicurata una partecipazione di tutto rispetto, con le presenze di campioni come Nibali, Froome, Thomas, Simon Yates, Fuglsang, Matthews, Gaviria e Ackermann.

La prima tappa ha offerto subito un’occasione per i velocisti su un percorso semplice e breve, 133 chilometri con partenza ed arrivo a Lido di Camaiore. Nella prima parte della corsa, su un circuito con tre passaggi da Monte Pitoro, si è formata al comando una fuga composta da Simon Pellaud (Androni), Daniel Savini (Bardiani), Nathan Haas (Cofidis), Paul Martens (Jumbo Visma), Julien Simon (Total) e Veljko Stojnic (Vini Zabù).

Davanti sono poi rimasti i soli Martens e Pellaud, ma il gruppo ha sempre fatto buona guardia e, sotto la spinta delle squadre dei velocisti più attesi, è andato a riprendere i fuggitivi negli ultimi venti chilometri, ormai nel circuito conclusivo attorno a Camaiore.

Rimonta spettacolare di Ackermann

Il finale, su un lunghissimo rettilineo in riva al mare della Versilia, è stato segnato da una caduta che poco prima dell’ultimo chilometro ha coinvolto tra gli altri anche Bauhaus (Bahrain McLaren) e Dainese (Sunweb). Adrien Petit (Total) ha poi provato ad anticipare lo sprint con un attacco da finisseur, ma la UAE ha chiuso sul corridore francese. Fernando Gaviria (UAE) si è però trovato da solo nelle ultime centinaia di metri ed ha deciso di partire molto presto per il suo sprint.

Il colombiano è sembrato poter vincere nonostante il lungo sforzo, ma nelle ultime pedalate è rinvenuto su di lui Pascal Ackermann (Bora hansgrohe) con una spettacolare rimonta. Il tedesco è partito nel suo sprint da una posizione molto arretrata, ma ha trovato un varco passando vicino alle transenne e compiendo un paio di sorpassi un po’ rischiosi. Proprio sulla linea del traguardo Ackermann ha completato il sorpasso su Gaviria per prendersi questa prima tappa della Tirreno – Adriatico. Al terzo posto si è piazzato Cort Nielsen (EF), quindi Sajnok (CCC) e Cimolai (Israel).

Domani la Tirreno – Adriatico proporrà la seconda tappa, da Camaiore a Follonica, su un percorso un po’ più articolato, con i Gpm di Castellina e Canneto e lo strappo dell’Impostino nel finale, ma ancora favorevole ai velocisti.