Nelle ultime ore sono state riscontrate nuove positività all'interno del gruppo del Giro d'Italia, corsa che oggi, martedì 20 ottobre, è entrata nella settimana finale e decisiva. Come da protocollo, i corridori e tutti i membri dei vari staff sono stati sottoposti a tampone tra domenica 18 e lunedì 19 ottobre, in occasione della seconda giornata di riposo prevista dal calendario del Giro. Tali test hanno evidenziato la positività di Fernando Gaviria, velocista colombiano in forza alla Uae-Emirates. Il corridore era risultato positivo anche lo scorso marzo.

Fernando Gaviria positivo al virus: è asintomatico

Ad annunciare la positività di Fernando Gaviria è stato il suo team attraverso un comunicato. La Uae-Emirates ha fatto sapere che, subito dopo aver ricevuto il risultato del tampone, il velocista è stato posto in isolamento. Il corridore è asintomatico ed è in ottime condizioni di salute. I corridori riscontrati positivi al Coronavirus durante la corsa rosa sono saliti dunque a quattro: oltre al colombiano, nelle scorse settimane hanno dato esito positivo anche i test di Kruijswijk, Yates e Matthews.

Oltre che Gaviria nelle ultime ore è stato trovato positivo anche un membro dello staff della Ag2r La Mondiale, team francese che, nelle scorse settimane, aveva dovuto fare i conti con la positività di un altro membro del suo staff.

Al momento sono sette le persone positive che lavorano negli staff del Giro: oltre ai due del team francese, c'è stato un positivo nella Ineos e ben quattro nella Mitchelton Scott.

I compagni di squadra di Gaviria sono negativi al tampone

Fortunatamente hanno dato esito negativo tutti i tamponi degli altri corridori della Uae-Emirates: ciò ha permesso loro di continuare il Giro, con la speranza di riuscire a terminare anche la terza e ultima settimana di corsa.

Oltre che essere rilevante per la situazione sanitaria presente nella carovana del Giro, la nuova positività del ciclista può diventare anche un vero e proprio caso di studio legato allo sviluppo della Covid-19: in tutto il mondo sono stati riscontrati solo una decina di casi di pazienti che hanno contratto per due volte il coronavirus.

Gaviria era stato colpito dal virus lo scorso marzo durante l'Uae Tour. In quell'occasione era stato contagiato anche Maximiliano Richeze, suo compagno di squadra. Entrambi rimasero in ospedale per circa un mese. Da quando sono riprese le gare, il velocista colombiano ha corso per 39 volte, portando a casa tre vittorie.