La Vuelta Espana aveva vissuto una giornata piuttosto tranquilla ieri, con una frazione riservata ai velocisti conclusa con il netto successo di Sam Bennett. La situazione si è però agitata nell’immediato dopo corsa, quando la giuria ha riesaminato le fasi finali decidendo di squalificare il vincitore. Bennett ha avuto un confronto diretto con Emil Liepins, corridore lettone della Trek Segafredo, a circa cinquecento metri dal traguardo. Mentre si trovava in scia ai compagni di squadra il corridore irlandese ha respinto il tentativo dell’avversario di inserirsi nella fila assestandogli un paio di robuste spallate.

La manovra è stata sanzionata dalla giuria, che ha assegnato la vittoria a Pascal Ackerman, e questa decisione ha scatenato un acceso diverbio sui social tra i team manager della Deceuninck Quickstep e della Trek Segafredo.

Vuelta, lo scontro Bennett – Liepins

L’episodio incriminato è avvenuto nelle fasi finali della nona tappa della Vuelta Espana, quella che ieri ha portato il gruppo da Castrillo del Val ad Aguilar de Campoo. Dopo giorni di battaglia intensa la corsa è stata molto tranquilla, una classica tappa per velocisti con grande bagarre solo negli ultimissimi chilometri per preparare lo sprint. In queste fasi concitate è avvenuto il contatto tra il favorito della corsa Sam Bennett, il velocista irlandese della Deceuninck Quickstep, e Emil Liepins, corridore lettone della Trek Segafredo.

A circa cinquecento metri dall’arrivo al comando del gruppo si è portata la Bora hansgrohe di Ackermann, con in scia la Deceuninck Quickstep di Bennett. Liepins ha provato ad inserirsi in questo trenino composto dalle due squadre più forti arrivando al contatto con il velocista irlandese che gli ha assestato un paio di spallate.

La volata ha visto poi il chiaro successo di Bennett davanti ad Ackermann, finchè dopo un’attesa di circa mezz’ora è arrivata la notizia della squalifica del vincitore.

Lefevere: ‘Il corridore della Trek voleva fargli perdere la ruota dei compagni’

La notizia della squalifica di Bennett, relegato all’ultimo posto del gruppo con il successo passato ad Ackermann, ha creato molte discussioni e mandato su tutte le furie il team manager della Deceuninck Quickstep Patrick Lefevere, sempre molto diretto nei suoi interventi sui social.

Il manager fiammingo non ha accettato la sanzione inflitta al suo corridore lasciandosi andare a qualche frase ingiuriosa per poi dare la sua versione dei fatti.

Lefevere ha incolpato dell’accaduto Liepins, reo di aver provato ad inserirsi nella fila già composta dai velocisti più forti e dai rispettivi compagni di squadra. “Bennett era a ruota dei suoi compagni e il corridore della Trek voleva fargliela perdere” ha twittato il gran capo della Deceuninck provocando la replica, meno colorita ma molto decisa, del suo collega della Trek Segafredo, Luca Guercilena. “Per essere chiari prima Liepins è stato buttato fuori dalla ruota di Ackermann dai tuoi corridori, poi Bennett lo ha colpito per due volte in modo totalmente errato e inutile” ha risposto il manager italiano.

Lefevere naturalmente ha replicato a suo modo: “Quanti sprint ha vinto e dove era il suo treno?” ha twittato il manager della Deceuninck riferendosi ovviamente a Liepins.