Il team della Suzuki domina e vince il Gran Premio d'Europa a Valencia. Mir vince davanti a Rins e si avvicina al titolo mondiale. Lo spagnolo ha preceduto il suo compagno di squadra Rins, adesso secondo in classifica, ed Esparagaro, che sabato aveva ottenuto la pole position. Il migliore degli italiani è stato Andrea Dovizioso con l'ottavo tempo. Male, invece, Valentino, che dopo pochi giri è stato costretto al ritiro per colpa di un'avaria al motore della sua M1. Per il pesarese è il quarto ritiro consecutivo.

Mir vince e allunga nel mondiale

Quello di oggi è stato probabilmente il colpo decisivo al mondiale e lo ha dato proprio Joan Mir.

Lo spagnolo della Suzuki si è svegliato la momento giusto e ha vinto la sua prima gara in MotoGP in un momento perfetto a due gare dalla fine. Nonostante l'ottima prova, è stato aiutato anche dalla caduta di Fabio Quartararo al primo giro, che si è sdraiato alla prima curva insieme ad Alexis Espargaro, ma anche dalla mancata prestazione di Maverick Vinales, che partito dalla pit lane, non è riuscito nella rimonta. Mir ha centrato 25 punti importantissimi che gli hanno permesso l'allungo in classifica: ora ha 37 punti di vantaggio su Rins e Quartararo, appaiati al secondo posto. A due gare dal termine Mir ha in pugno il mondiale, alla luce anche delle brutte prestazioni dei suoi avversari che hanno raccolto poco o nulla.

Oltre Vinales e Quartararo, anche Dovizioso e Morbidelli non hanno brillato. La gara ha visto Rins dominare dall'inizio fino al giro numero 17, quando dopo essere andato largo ad una curva, è stato infilato dal suo compagno di squadra che ha allungato. Solo Espargaro ha saputo reggere il ritmo, finendo per ottenere un ottimo terzo posto.

Quarta posizione per Nakagami davanti ad Oliveira.

Male gli italiani: Rossi fuori

In un Gran Premio poco emozionante hanno dominato i ritiri e le cadute. A deludere sono stati tutti gli italiani. A partire da uno dei pretendenti al titolo mondiale come Andrea Dovizioso, che ha concluso la gara in ottava posizione, decimo invece Danilo Petrucci.

Morbidelli ha chiuso undicesimo e non è mai stato pericoloso. Fuori, invece, Valentino Rossi. Il pesarese è rimasto appiedato a causa del motore della sua Yamaha. Per lui è il quarto ritiro consecutivo, cosa che non era mai successa nella sua lunga carriera. Fuori anche Lorenzo Savadori e Francesco Bagnaia. Tra una settimana il secondo appuntamento sul tracciato di Valencia.