Sebbene orfano di tanti tornei a causa della pandemia, il 2020 è comunque un anno in cui sono stati eguagliati alcuni primati assoluti nel Tennis, primo tra tutti quello di Rafa Nadal che vincendo al Roland Garros ha appaiato Roger Federer a quota 20 titoli Slam vinti in carriera. Per Novak Djokovic, invece, arriva la certezza di chiudere l'anno come numero 1 del ranking Atp per la sesta volta in carriera e anche in questo caso si tratta di un record eguagliato, l'unico a riuscirci era stato Pete Sampras. Motivo per cui la stessa Federazione mondiale del tennis maschile ha organizzato una videocall in cui ha messo insieme Sampras e Djokovic, ospitata da Tim Henman.

Tanti complimenti reciproci e, da parte dell'ex tennista statunitense l'affermazione che, se giocasse oggi, il suo avversario più duro sarebbe senza dubbio lo stesso Nole.

Sampras: 'Vorrei avere la tua risposta al servizio'

Tra le qualità che Sampras ha riconosciuto a Djokovic c'è la sua straordinaria risposta al servizio. "La vorrei avere, dammela!", gli ha intimato in maniera ironica e ha aggiunto "quando tutti mi domandano quale giocatore tra quelli di oggi mi avrebbe dato più filo da torcere, la mia risposta è Djokovic". Il motivo è proprio legato alla qualità del serbo tanto evidenziata da Sampras. "Andre Agassi aveva anche lui una risposta incredibile, ma la capacità elastica di Novak renderebbe un match tra noi ancora più duro.

Se potessi prendere alcune sue qualità, prenderei la risposta e un po' della sua velocità". Relativamente al suo record che Nole ha eguagliato, Pete si congratula con sincerità: "Un risultato fantastico, è il numero 1 del mondo e ha tutto il mio rispetto. Vorrei inoltre sottolineare che arrivare in vetta è difficile, ma ancora più difficile è rimanerci per tanto tempo".

Djokovic: 'Ti cedo le mie qualità per il tuo serve & volley'

Djokovic ha ringraziato Pete Sampras che ai suoi occhi è sempre stato un ''mito'' e si è detto disponibile a cedergli le qualità che lo statunitense gli ha riconosciuto, ma a una condizione. "Ti cedo la mia risposta al servizio e la mia rapidità per il tuo servizio e il tuo serve & volley".

Poi, relativamente al record eguagliato ha ricordato che Sampras ai suoi tempi chiuse l'anno solare al numero 1 per sei volte di seguito. "Io non so come tu ci sei riuscito - gli dice - ma ti ammirerò sempre per questo".

Corsa al record di settimane in vetta al ranking

Nel corso di quest'anno Djokovic ha invece sorpassato Sampras per quanto riguarda le settimane complessive in vetta al ranking Atp. Il fuoriclasse di Belgrado ora è a quota 294 mentre lo statunitense si era fermato a 287. Nole è il secondo all times, ma ha già Federer nel mirino visto che il record assoluto dello svizzero è di 310 settimane. Se invece c'è un record davvero difficile da strappare al campione elvetico è quello delle settimane consecutive, 237 dal 2 febbraio 2004 al 17 agosto 2008. Il 'regno' più lungo di Djokovic fu di 122 settimane, quello attuale di 19 anche se in questo caso pesa il ''congelamento'' del ranking durante il fermo agonistico a causa della pandemia.