La stagione del ciclocross, conclusa con il secondo posto ai Campionati del Mondo, ha lasciato qualche segno sul fisico di Wout Van Aert. Il campione della Jumbo Visma è aumentato di peso a causa della massa muscolare messa su nella parte superiore del corpo e il suo allenatore si è detto un po’ preoccupato per questa situazione. Il vincitore della Sanremo è attualmente impegnato in uno stage in altura a Tenerife, dove si sta impegnando a fondo per farsi trovare pronto in vista delle classiche di primavera, anche se nei primi appuntamenti potrebbe non essere così forte da poter ambire al successo.

Lamberts: ‘Speravo che avesse una base migliore’

Tra Ciclismo su strada e ciclocross, per Wout Van Aert non ci sono mai pause. Appena chiusa la stagione del ciclocross, il campione fiammingo è partito per un lungo ritiro a Tenerife, dove si sta preparando per il debutto su strada, che è programmato con la Strade Bianche di sabato 6 marzo.

Dal ritiro spagnolo arriva però un campanello d’allarme sulla condizione del corridore della Jumbo Visma. Il suo allenatore Marc Lamberts ha dichiarato che per le corse del mese di marzo Van Aert potrebbe non essere ancora al meglio della forma, ma che il picco dovrebbe arrivare solo per le classiche sul pavé di aprile. Il motivo di questo ritardo nel raggiungimento della condizione migliore è l’impegno nel ciclocross, che ha lasciato al campione una mole di muscoli in più che ora rappresentano una zavorra per le gare su strada.

“Speravo che sarebbe arrivato a Tenerife con una base leggermente migliore, ma non voglio drammatizzare. Il livello di Wout è buono, ma deve essere migliore” ha dichiarato Lamberts in un’intervista al giornale belga Het Laatste Nieuws.

“C’è ancora del lavoro da fare, altrimenti sarebbe a correre invece che ad allenarsi per tre settimane in cima a una montagna.

Sta facendo progressi, è abbastanza forte per essere presente in un finale di corsa, ma non per vincere” ha commentato l’allenatore della Jumbo Visma.

‘Stiamo abbassando il peso poco a poco’

Lamberts è poi entrato più nello specifico sul problema principale che sta affrontando Van Aert, il peso accumulato durante la stagione del ciclocross, una disciplina in cui che richiede una muscolatura diversa rispetto a quella di uno stradista.

Sulle salite che si affrontano su strada, infatti, anche un chilo o due in più possono rappresentare la differenza tra una vittoria e una sconfitta.

“Gli innumerevoli cambi di ritmo, tirare con il manubrio e bilanciarsi con il corpo fanno sì che abbia una parte superiore del corpo con molta massa muscolare. Wout prende facilmente massa muscolare e non puoi semplicemente togliere quei muscoli. Sono due chili, ovvero 7.000 calorie o poco più al chilo, è molto e ci vuole del tempo” ha dichiarato l’allenatore, spiegando che non ci sarà un’accelerazione dei tempi per far calare di peso Van Aert prima della Strade Bianche.

“Allenarsi duramente in cima al Teide e seguire una dieta non vanno bene insieme, a poco a poco stiamo abbassando il suo peso” ha continuato Lamberts parlando di alcuni piccoli accorgimenti che sta seguendo il corridore per iniziare questa graduale perdita di peso.

“Mentre gli altri corridori mangiano molte proteine prima di andare a dormire, Wout le limita. Ci assicuriamo che abbia abbastanza proteine e nutrienti per recuperare dagli allenamenti, ma niente di più” ha raccontato Lamberts.

Van Aert continuerà ad allenarsi a Tenerife fino al 1° marzo per poi spostarsi in Italia, dove sarà al via della Strade Bianche di sabato 6 e della Tirreno – Adriatico che inizierà il 10.