Selma Trommer e Antonina Reznikov, due cicliste specializzate nelle corse ciclistiche online, sono state squalificate dalla Zwift, famosa piattaforma di sport online. Attraverso essa, tutti gli appassionati possono, infatti, affrontarsi tra loro all'interno delle proprie case, mediante una connessione ad internet. Tale fenomeno, da quando è scoppiata la pandemia da Covid-19, è sicuramente in forte crescita. Non stupisce, dunque, che sia in crescita anche il fenomeno del cosiddetto doping online, ovvero di partecipanti che manomettono i propri dati per potenziare le proprie performance.

La Reznikov si è classificata terza ai campionati nazionali israeliani

Le due atlete squalificate hanno all'interno del loro curriculum numerosi piazzamenti importanti. La Reznikov, che pratica l'Ironman (che rappresenta una delle distanze standard del triathlon, che mischia il nuoto, il Ciclismo e la corsa), lo scorso anno si è classificata al terzo posto al campionato nazionale israeliano. La manomissione dei dati è arrivata durante un evento della Zwift Racing League, in cui l'atleta si è classifica quarta. In particolare, i dati modificati riguardano quelli registrati dal misuratore di potenza, del 32% superiori rispetto a quelli misurati originariamente. Per quanto riguarda la Trommer, essa si è classificata in decima posizione ai campionati nazionali della Germania.

Anch'essa, come la Reznikov, ha attirato l'attenzione della Zwift in seguito a una anomalia nei valori di potenza registrati. Nel suo caso, i valori di potenza erano stati potenziati del 9%.

Le due cicliste sono state squalificate fino a luglio 2021

A riportare la notizia della squalifica delle due atlete è CyclingTips. Selma e Antonina sono state oggetto di una squalifica a causa del fatto che le due hanno modificato dei dati di gara.

Tale gesto, secondo la piattaforma, avrebbe portato "discredito" a tutto lo sport. La prima a subire la sanzione è stata la Reznikov, che ha subito il provvedimento lo scorso 11 gennaio. Una settimana più tardi, la stessa cosa è capitata alla Trommer. Per questo, le due sono state bandite da ogni gara online per sei mesi: ovvero, non potranno gareggiare fino alla metà di luglio.

Le due atlete, però, non sono le uniche che, al momento, sono costrette a subire una squalifica dalla Zwift. Un destino simile, nelle scorse settimane, era toccato anche a Lizi Duncombe e Shanni Berger. La prima, in particolare, sconta la squalifica dallo scorso 18 di agosto, mentre la seconda è stata raggiunta dal provvedimento disciplinare il 20 di settembre. Entrambe, secondo la Zwift, hanno portato "discredito" allo sport.