Il 7 febbraio 2021 a Cortina d'Ampezzo si è festeggiato l'inizio delle due settimane in cui la Regina delle Dolomiti ospiterà i 46esimi Mondiali di sci alpino. La cerimonia di apertura, resa ancora più suggestiva da una nevicata sempre più intensa, ha puntato sulla valorizzazione del territorio che ospiterà la competizione, le Dolomiti, patrimonio Unesco, con omaggi ai simboli della cultura italiana e veneta.

I Mondiali di sci inaugurati da big della musica

La cerimonia inaugurale, presentata dalla voce di Rds Petra Loreggian e andata in onda su Rai 2, è durata circa un'ora e mezza e si è aperta con un toccante discorso dell'attore Francesco Montanari, mentre le immagini sullo sfondo ripercorrevano la storia degli Sport invernali in Italia, da Zeno Colò ad Alberto Tomba: "Tutti saranno parte di questa storia, atleti e atlete, cittadini e tifosi, uniti nella convinzione che l'unica strada possibile è guardare avanti, nella certezza che se avrà vinto lo sport, avrà vinto il futuro."

Il primo intervento musicale è stato quello, molto atteso, di Francesco Gabbani che simbolicamente sceglie di interpretare "Futura" di Lucio Dalla.

Anche Jacopo Mastrangelo, il ragazzo che durante il lockdown suonava sui tetti di Roma, ha contribuito alla colonna sonora della cerimonia, accompagnando con le note di "We are the champions" la presentazione delle 71 nazioni in gara.

Presentata dal campione di sci Kristian Ghedina, si è poi esibita Gianna Nannini, regalando al pubblico dell'evento due grandi successi come "Sei nell'anima" e "Meravigliosa Creatura".

Un omaggio alla cultura italiana e veneta con il Carnevale di Venezia e 'Nessun Dorma'

Oltre ai big della musica contemporanea, si è voluto dare spazio anche alla tradizione culturale della terra che ospiterà i Mondiali di sci con due momenti magici e senza tempo. Il tenore Piotr Beczała ha interpretato "Nessun Dorma", omaggiando due gioielli della cultura italiana: il compositore Puccini e l'Arena di Verona, cornice in cui si è esibito l'artista.

Le maschere del Carnevale di Venezia hanno poi colorato il palcoscenico, esaltando una manifestazione duramente colpita dalla pandemia.

Suggestiva è stata anche l'esibizione dei ResExtensa, la compagnia pugliese di danza che ha rappresentato la disciplina della discesa libera con spettacolari evoluzioni aeree.

Sofia Goggia, infortunata, sarà 'ambassador' dei Mondiali di Sci

Nel frattempo la campionessa olimpica di sci Sofia Goggia, che a seguito dell'infortunio subito una settimana fa ha dovuto rinunciare al Mondiale, ha espresso il suo rammarico in un collegamento in diretta nel corso della cerimonia.

L'atleta farà però il tifo dal divano, rincuorata dalla presenza in gara delle sue compagne Federica Brignone e Marta Bassino. Goggia ha affermato: "Sarà una grande rassegna".