Nella giornata inaugurale dei Mondiali di sci nordico in programma a Oberstdorf in Germania, sono andate in scena questo giovedì le due gare sprint femminile e maschile, che ha visto le vittorie di Sundling e Klaebo.

Alla gara odierna hanno partecipato i trenta che avevano superato le qualificazioni sia maschili e femminili, su un percorso di 1200 metri.

Il podio femminile

Nella gara femminile nella consueta finale a sei, medaglia d'oro e titolo mondiale per la svedese Jonna Sundling, alla sua prima partecipazione a un campionato del mondo. La svedese fa una gara di testa e, al termine dell'ultima salita del tracciato, aumenta il vantaggio sulle avversarie e si presenta in solitaria sul rettilineo finale.

In seconda posizione, e quindi medaglia d'argento, la campionessa uscente di due anni fa, la norvegese Maiken Caspersen Falla, che non riesce a tenere il ritmo della vincitrice.

A completare il podio, medaglia di bronzo per l'unica non scandinava qualificata per la finale, la forte slovena Anna Maria Lampic.

Le altre piazzate nella finale erano la svedese Johanna Haegstroem, miglior tempo nella qualificazione, e le altre due norvegesi Ane Appelkvist Stenseth e una delle due gemelle Weng, Tiril Udnes.

Il podio maschile

Nella gara maschile si conferma a due anni di distanza campione del mondo, il norvegese Johannes Hoesflot Klaebo, autore di uno sprint sempre potente e redditizio.

Seconda posizione per il connazionale Erik Valnes.

In terza posizione completa il podio ancora un norvegese, Havaard Solaas Taugboel.

Gli altri partecipanti alla finale erano i due rappresentanti della federazione russa, il dominatore di coppa e vincitore del Tour de Ski, Aleksandr Bolshunov e Sergey Ustiugov, tornato brillante dopo un periodo di appannamento. In sesta posizione lo svedese Oskar Svensson.

Indietro gli italiani

Nella gara femminile buona prova di squadra delle italiane, che si qualificano tra le trenta: Lucia Scardoni, la migliore, chiude in quindicesima posizione, Greta Laurent è diciannovesima, Nicole Monsignor è venticinquesima e Caterina Ganz in trentesima.

In campo maschile le speranze italiane di medaglia erano più alte grazie a Federico Pellegrino, che doveva difendere l'argento di due anni fa, ma che oggi ha faticato parecchio, terminando solo in undicesima posizione.

Più indietro gli altri, Maicol Rastelli ventisettesimo e Francesco de Fabiani ventottesimo, mentre Simone Mocellini non supera le qualificazioni.

La gara si è disputata in condizioni atmosferiche più che primaverili, con la neve molto soffice, perché da alcuni giorni in Baviera le temperature erano oltre i 20 gradi.