Questo martedì 16 Febbraio, ai mondiali di sci in corso di svolgimento a Cortina d'Ampezzo, è stata la giornata del parallelo, sia maschile che femminile. La gara - con eliminazioni in scontri diretti - è avvenuta su due manche, su due piste parallele, con l'alternanza tra pista rossa e pista blu.

In campo femminile ex aequo per la medaglia d'oro, e quindi titolo mondiale condiviso tra l'italiana Marta Bassino e l'austriaca Katharina Liensberger. In campo maschile conquista il titolo di campione del mondo il francese Mathieu Faivre.

Bassino oro a pari merito nella gara femminile

Nella finale per la medaglia d'oro, l'austriaca Liensberger vince la prima run, con il massimo vantaggio accumulabile, ovvero 0.50 secondi, mentre nella seconda, è l'azzurra Bassino a recuperare lo svantaggio: complessivamente le due atlete hanno chiuso quindi con lo stesso tempo. Le due vincono quindi la medaglia d'oro a pari merito. Per l'azzurra è stata una gara quasi "da predestinata", in quanto nelle qualificazioni della mattina aveva ottenuto l'ultimo posto utile per ottenere il pass che vale la qualificazione, e nei turni di accesso alla finale ha spesso effettuato grandi recuperi sulle avversarie nella seconda run.

Sul terzo gradino del podio, e medaglia di bronzo per la gigantista francese Tessa Worley, che nella finale terzo-quarto posto batte la specialista dei paralleli, la statunitense Paula Moltzan, che deve così accontentarsi del quarto posto.

L'altra azzurra qualificata, Federica Brignone, è stata battuta ai quarti di finale da Marta Bassino, e conclude in sesta posizione. Sia per Bassino che per Liensberger, si tratta della prima medaglia d'oro a un campionato mondiale.

Per l'Italia è la prima medaglia conquistata in questo mondiale di Cortina.

La gara maschile

In campo maschile conquista il titolo di campione del mondo il francese Mathieu Faivre, uno dei favoriti della vigilia per le sue ottime doti di gigantista.

Nella finale per la medaglia d'oro, batte la rivelazione di questa stagione, il croato Filip Zubcic, che ha ottenuto grandi risultati in coppa del mondo. Ma in questa finale, Faivre ha vinto entrambe le run, legittimando la propria vittoria.

In terza posizione chiude lo svizzero Loic Meillard, già vincitore ieri della medaglia di bronzo in combinata.

L'unico azzurro presente a questo parallelo era Luca de Aliprandini, il quale ha chiuso in quinta posizione.

Durante la gara, diversi atleti ed addetti ai lavori, hanno sollevato delle polemiche, perché i due tracciati sarebbero risultati molto disomogenei sia nel fondo, che nella conformazione. Infatti le prestazioni, anche cronometriche, sono risultate talvolta molto differenti, tra l'una e l'altra. Inoltre a far discutere è stato il regolamento, in quanto se nella prima run il distacco massimo è di 0.50 secondi, nella seconda invece non ci sono limiti di tempo, e quindi chi deve recuperare sarebbe di fatto favorito.