Un'altra medaglia d'oro storica ha caratterizzato il day 4 dell'atletica leggera alle Olimpiadi di Tokyo: Jasmine Camacho-Quinn ha vinto sui 100 metri ostacoli il primo titolo olimpico nella storia dell'atletica portoricana, l'atleta caraibica ha tagliato il traguardo con il tempo di 12"37 precedendo la grande favorita, la statunitense Kendra Harrison mentre il bronzo è andato alla giamaicana Megan Tapper. Trionfo greco invece nel salto in lungo maschile dove il campione europeo Miltiadis Tentoglou ha vinto l'oro con la misura di 8.41 davanti ai due cubani, Juan Miguel Echevarria e Maykel Massò.

La statunitense Valarie Allman, inoltre, ha vinto l'oro nel lancio del disco scagliando l'attrezzo alla misura di 68.98 metri, argento alla tedesca Kristin Pudenz e bronzo alla cubana Yaime Perez. Nei 3000 siepi maschili vince il marocchino Soufiane El Bakkali con il tempo di 8'08"90 davanti all'etiope Lamecha Girma e al keniano Benjamin Kigen. I 5000 metri donne, infine, sono stati vinti dall'olandese Sifan Hassan, seconda la keniana Hellen Obiri e terza l'etiope Gudaf Tsegay. Tanti eventi importanti anche oggi con due azzurri che tenteranno l'impresa nelle finali delle rispettive discipline: si tratta di Alessandro Sibilio nei 400 metri ostacoli e Sara Fantini nel getto del peso.

Programma 3 agosto e italiani in gara

Il programma del 3 agosto nel dettaglio con gli orari italiani di inizio delle gare e gli italiani impegnati in pista e in pedana. Saranno 6 i titoli olimpici in palio:

  • Ore 2.00 - Salto triplo uomini, qualificazioni (Tobia Bocchi, Andrea Dallavalle ed Emmanuel Ihemeje)
  • 2.05 - 1500 metri uomini, batterie
  • 2.20 - Lancio del giavellotto donne, qualificazioni gruppo A
  • 2.45 - 400 metri donne, batterie
  • 3.50 - Salto in lungo donne, finale
  • 3.50 - Lancio del giavellotto donne, qualificazioni gruppo B
  • 4.05 - 200 metri uomini, batterie (Eseosa Desalu e Antonio Infantino)
  • 5.20 - 400 ostacoli uomini, finale (Alessandro Sibilio)
  • 12.10 - 110 ostacoli uomini, batterie (Paolo Dal Molin, Hassane Fofana)
  • 12.15 - Getto del peso uomini, qualificazioni gruppo A (Leonardo Fabbri, Nicholas Ponzio e Zane Weir)
  • 12.20 - Salto con l'asta uomini, finale
  • 13.00 - 5000 uomini, batterie (Yemaneberhan Crippa)
  • 13.35 - Lancio del martello donne, finale (Sara Fantini)
  • 13.40 - Getto del peso uomini, qualificazioni gruppo B (ev. Fabbri, Ponzio, Weir)
  • 13.50 - 200 metri uomini, semifinali (ev. Desalu, Infantino)
  • 14.25 - 800 metri donne, finale
  • 14.50 - 200 metri donne, finale.

Finali, i pronostici

400 ostacoli M: Il duello per il metallo più prezioso dovrebbe vedere protagonisti i due atleti più forti di questa specialità.

Il fenomenale norvegese Karsten Warholm, due volte iridato e primatista mondiale è certamente l'uomo da battere, ci proverà certamente lo statunitense Rai Benjamin mentre il brasiliano Alison Dos Santos e l'anglo-verginiano Kyron McMaster sembrano gli atleti più accreditati per il bronzo. In tutto ciò il nostro Alessandro Sibilio, che ha già sorpreso in batteria stabilendo il suo personale e la seconda prestazione italiana di sempre dopo quella di Fabrizio Mori, tenterà certamente di giocarsi le sue chance non avendo nulla da perdere.

Salto in lungo F: Una finale incerta dove certamente la tedesca campionessa mondiale in carica Malaika Mihambo raccoglie i favori del pronostico anche se quest'anno non è riuscita a saltare oltre i 7 metri. La miglior prestazione stagionale appartiene alla nigeriana Ese Brume (7.17), attenzione anche alle statunitensi Tara Davis e Brittney Reese, all'ucraina Maryna Bekh-Romanchuk e all'esperta serba Ivana Spanovic.

Salto con l'asta M: Il favorito d'obbligo è certamente il primatista del mondo, lo svedese Armand Duplantis autore inoltre della miglior performance stagionale con 6.10. Tenterà di contrastarlo il veterano francese Renaud Lavillenie, ex recordman del mondo e capace ancora di saltare oltre i 6 metri, una misura che quest'anno è stata superata anche dal giovane statunitense KC Lightfoot che a Tokyo si propone certamente come carta a sorpresa.

Tra gli atleti che puntano al colpaccio anche il polacco Piotr Lisek.

Martello F: Nel lancio del martello femminile sarà molto difficile negare il gradino più alto del podio alla statunitense DeAnna Price, campionessa mondiale in carica oltre che l'unica in questa stagione a scagliare l'attrezzo oltre gli 80 metri. Puntano decisamente alla zona medaglie le due polacche, Anita Wlodarczyk e Malwina Kopron con l'altra statunitense Brooke Andersen possibile outsider.

800 metri F: Un'altra finale che si preannuncia incerta e combattuta, con più chance che sulla carta vanno assegnate alla giamaicana Natoya Goule, alla statunitense Raevyn Rogers e alla britannica Jemma Reekie. Tra le partecipanti alla finale, però, il miglior personale stagionale è quello della statunitense Athing Mu che si inserisce dunque di prepotenza nel lotto delle favorite.

200 metri F: Conclude la giornata la finale che eleggerà la regina dei 200 metri ed è inutile sottolineare che si potrebbe rivedere il duello per l'oro tutto giamaicano che ha caratterizzato i 100 metri tra Elaine Thompson-Herah e Shelly-Ann Fraser-Pryce. Attenzione però alla statunitense Gabrielle Thomas e alla bahamense Shaunae Miller-Uibo, oro sui 400 metri a Rio 2016. Tra le possibili outsider la namibiana Christine Mboma.