I tanti appassionati di ciclismo, sapranno le difficoltà che molto spesso ci si trova a dover affrontare una volta in sella ai propri mezzi. Specialmente in alcune città italiane, infatti, la mobilità sostenibile è decisamente complicata, con i ciclisti che si trovano a dover fare i conti con vari ostacoli, più o meno pericolosi per il passaggio: traffico, buche, asfalto in pessime condizioni, radici che fuoriescono dall'asfalto, sono solo alcune delle caratteristiche che rischiano di compromettere la sicurezza dei ciclisti. Per questo motivo è stata sviluppata una mappa interattiva, completamente gratuita, in grado di fornire ai ciclisti delle informazioni sull'agibilità delle strade che dovranno andare a percorrere.
Sono quattro i diversi livelli di agibilità individuati
La mappa, decisamente molto utile, è stata sviluppata da due esperti. Il primo è Maurizio Napoletano, Head of Unit of Digital Commons Lab della Fondazione Bruno Kessler, mentre il secondo è Matteo Fortini, che si occupa invece di tecnologie open source.
Il nome della mappa, consultabile online in maniera molto semplice, è OpenStreetMap. Questa suddivide tutte le strade del territorio italiano in quattro distinti livelli di agibilità: LTS1, LTS2, LTS3 e LTS4. Il primo livello (che nella mappa è contrassegnato dal colore blu) è quello maggiormente adatto per la mobilità delle famiglie. Su questi tratti, privi o quasi di traffico, sono presenti degli incroci decisamente semplici, che non presentano criticità.
Il secondo livello, invece, è contrassegnato dal colore verde e in esso rientrano le strade che presentano una situazione da basso stress, con traffico a bassa velocità e intensità. Sono comunque percorsi che, pur prevedendo degli spazi appositi per ciclisti, presentano degli incroci che non presentano criticità per degli adulti.
Tra le città Milano meglio della Capitale
Il terzo livello, invece, è contrassegnato con il giallo e indica una situazione di stress moderato. In queste strade, dunque, si dovrà fare i conti con un traffico di media intensità, su strade anche a più corsie di marcia. Nonostante questo, comunque, i tratti di strada rientranti nel terzo livello non sono critici per i ciclisti più abituati ad andare in bicicletta.
Infine, il quarto livello individua le strade a stress alto e viene indicato con il colore rosso. Sono presenti, in questo livello, strade con un traffico ad alta intensità. In questi tratti stradali hanno le carte in regola per circolare solo coloro che sono grandi appassionati del Ciclismo e, dunque, molto esperti del mezzo. Tutti gli altri, invece, dovrebbero prestare molta attenzione quando si trovano in questi tratti.
Analizzando i vari livelli assegnati alle strade delle maggiori città italiane si può trarre un bilancio della mobilità sostenibile nelle diverse città del nostro paese. Da questa analisi emerge come Milano sia decisamente molto più bike friendly rispetto a Roma.