Quante emozioni nella sesta ed ultima tappa del Giro dei Paesi Baschi. La corsa si è conclusa oggi con il classico arrivo ad Arrate, salita simbolo del Ciclismo basco, regalando quaranta di chilometri di spettacolo ed emozioni forti. Remco Evenepoel è stato sottoposto a numerosi attacchi e, nonostante uno strenuo tentativo di difesa, ha perso la sua maglia gialla. Dani Martinez ha approfittato delle difficoltà del belga per sfilargli la leadership della classifica generale e vincere così questo Giro dei Paesi Baschi, mentre la tappa è andata ad un caparbio Ion Izagirre, che ha recuperato nel finale dopo una caduta.

Paesi Baschi, Formolo protagonista della fuga

L’ultima tappa del Giro dei Paesi Baschi, con ben 7 Gpm, non ha deluso le aspettative, regalando una corsa scoppiettante e piena di ribaltamenti di fronte. Remco Evenepoel partiva con appena 2’’ di vantaggio in classifica su Dani Martinez e la Ineos del colombiano ha subito mostrato le sue velleità. La corsa è partita con numerosi scatti, con una folta fuga che ha preso il largo.

Da questo tentativo si sono poi avvantaggiati Davide Formolo, Tony Gallopin e Nelson Oliveira.

La Ineos ha preso il comando delle operazioni in gruppo, iniziando a preparare il terreno per il previsto affondo di Martinez.

La corsa è però esplosa grazie alla Jumbo Visma, sulla dura salita di Krabelin. È stato Primoz Roglic ad aprire le ostilità, mettendosi di fatto al servizio di Jonas Vingegaard dopo la giornataccia passata ieri.

L’attacco dello sloveno ha fatto una netta selezione, trasformando la corsa in un testa a testa tra i leader già ad una quarantina di chilometri dal traguardo. Remco Evenepoel ha sofferto molto le pendenze oltre il 10% di questa salita e i cambi di ritmo più violenti, ed ha perso una trentina di secondi rispetto ad un gruppetto comprendente Vingegaard, Mas, Soler, Dani Martinez, Vlasov, Bilbao e Ion Izagirre.

Evenepoel fuori dal podio finale

La successiva discesa ha pero rimescolato ancora la situazione. Mas è rimasto attardato dopo una caduta, che ha fatto perdere terreno anche a Martinez, raggiunto dal gruppetto inseguitore con Evenepoel. I primi due della classifica generale si sono così ritrovati insieme ed attardati, ed hanno dovuto unire le forze per rientrare sugli avversari diretti.

Davanti, intanto, Formolo è rimasto da solo in testa, ma la tenace rincorsa di Martinez e di un Evenepoel sempre un po’ troppo nervoso, ha ricompattato la situazione.

In vista della salita finale di Arrate, in testa si è così formato un gruppo con gli uomini di classifica, tranne Mas e Roglic, e con ancora Formolo, sempre in quota dopo la lunga fuga. Il veronese ha provato anche un ultimo colpo, approfittando di un rallentamento per allungare, ma quando la battaglia è riesplosa è stato inevitabilmente raggiunto. È stato Ion Izagirre a proporre la prima accelerata decisa sull’ultima salita, con Remco Evenepoel rimasto nuovamente staccato. Dani Martinez ha capito di avere la vittoria ormai in pugno ed ha imposto un buon passo, con Vingegaard, Vlasov, Izagirre e Soler che sono rimasti con lui.

Il finale ha offerto altre emozioni forti. Izagirre è finito a terra dopo aver colpito inavvertitamente la ruota di Vingegaard, ma è ripartito con grande decisione recuperando la coda del gruppetto.

Soler ha poi tentato di anticipare tutti nelle curve finali in discesa, ma Izagirre ha concretizzato la sua rimonta con un bel sorpasso ed è andato a vincere la tappa davanti a Vlasov.

Evenepoel ha limitato i danni arrivando a 24’’, ma la buona difesa del belga non è stata sufficiente per il podio finale. La classifica generale di questo Giro dei Paesi Baschi è andata a Dani Martinez, con Ion Izagirre e Vlasov a 11’’ e 16’’, mentre Evenepoel è finito al quarto posto a 21’’.