Ad appena due giorni dalla corsa in linea dei Mondiali di ciclismo, i campioni più attesi hanno ormai completato il lavoro di preparazione. La gara iridata è in programma domenica 25 settembre a Wollongong, in Australia, su un percorso di poco più di 260 chilometri e circa 4.000 metri di dislivello. La corsa potrebbe essere resa ancora più impegnativa dall'incognita del meteo, che oggi ha scaricato acqua in quantità sulla gara della categoria under 23. Per essere pronti ad una corsa così lunga e faticosa, i corridori del Belgio, la squadra più forte e attesa di questi Mondiali, hanno programmato un'ultima settimana di allenamenti non così impegnativa, inserendo anche delle giornate di recupero quasi completo.

Van Aert ed Evenepoel alla guida del Belgio

Il Belgio si presenta al via della corsa in linea dei Mondiali di Ciclismo come la squadra da battere, potendo contare su due fuoriclasse come Wout Van Aert e Remco Evenepoel, attorniati da un gruppo forte e di qualità, pronto a sacrificarsi per loro. Il CT Sven Vanthourenhout ha deciso di comporre una squadra con una doppia leadership alla pari, partendo con Van Aert ed Evenepoel sullo stesso piano e tutti gli altri al loro servizio. Tra i due big del ciclismo belga ci fu qualche dissapore dopo la scorsa edizione dei Mondiali, quando Evenepoel si sacrificò per il connazionale, che però nel finale non fu all'altezza della situazione. Gli avversari sperano che la strana coppia belga finisca per annullarsi a vicenda, ma i due hanno promesso di aver seppellito l'ascia di guerra e di essere pronti ad una piena collaborazione.

Wout van Aert e Remco Evenepoel sono in Australia da una decina di giorni, ed hanno completato la loro personale tabella di allenamenti, che ha tenuto conto anche degli impegni precedenti dei corridori e del fuso orario da smaltire.

Ciclismo, sei ore di lavoro in più per Van Aert

Evenepoel ha seguito un piano più leggero, arrivando dall'impegno della Vuelta Espana e avendo corso anche la cronometro iridata.

Van Aert ha pedalato più a lungo, completando in una settimana 26 ore in bici contro le 20 del campione della Quickstep. Per entrambi, però, il programma della settimana di avvicinamento ai Mondiali non è stato così impegnativo, badando ad equilibrare bene sforzi e recupero. L'allenamento più lungo è stato effettuato martedì 20, quando Van Aert ha percorso 226 chilometri, mentre Evenepoel, reduce dalla crono della domenica, si è fermato a 181.

Ecco la tabella di chilometraggi e dislivelli seguita da Wout Van Aert dal 14 al 21 settembre.

  • 14 settembre: 32,61 chilometri, durata: 1h13, 751m di dislivello
  • 15 settembre: 95,76 chilometri, durata: 2h57, 764m di dislivello
  • 16 settembre: 121,96 chilometri, durata: 3h45, 1.669m di dislivello
  • 17 settembre: 163,54 chilometri, durata: 5h03, 2.309m di dislivello
  • 18 settembre: 32,24 chilometri, durata: 1h08, 281m di dislivello
  • 19 settembre: 150,52 chilometri, durata: 4h27, 2.458m di dislivello
  • 20 settembre: 226,07 chilometri, durata: 6h15, 2.800m di dislivello
  • 21 settembre: 41,90 chilometri, durata: 1h28, 731m di dislivello
  • Totale: 864,68 chilometri, durata: 26h16, 11.763m di dislivello.

Ecco invece la tabella seguita da Remco Evenepoel.

  • 14 settembre: 24,08 km: 51', 427m di dislivello
  • 15 settembre: 51,07 km: 1h34, 383m di dislivello
  • 16 settembre: 109,63 km: 2h57, 1.565m di dislivello
  • 17 settembre: 85,16 km: 2h05, 644m di dislivello
  • 18 settembre: Cronometro individuale (34,2 km: 40', 297 metri di dislivello)
  • 19 settembre: 107,17 km: 3h21, 1.208m di dislivello
  • 20 settembre: 181,79 km: 5h18, 2.653m di dislivello
  • 21 settembre: 100,57 km: 3h27, 2.239m di dislivello
  • Totale: 693,67 km: 20h12, 9.416m di dislivello.