Dopo la vittoria di Rui Costa nella giornata d'apertura del Trofeo Calvià, la Challenge Maiorca è continuata oggi con la seconda delle cinque prove in programma. I corridori si sono dati battaglia nei 158 chilometri del Trofeo Ses Salines - Alcúdia, su un percorso mosso ma molto più semplice di quello di ieri. La corsa è stata condizionata da un po' di pioggia, che ha contribuito a creare selezione nell'ultimo tratto di discesa, ma soprattutto da un finale strano e pericoloso che ha di fatto impedito ai corridori di sprintare. La strada bagnata e l'ultima curva ad appena 50 metri dalla linea d'arrivo hanno lanciato verso la vittoria Marijn van der Berg, abile e coraggioso a sfruttare la situazione.

Challenge Maiorca, anche Fancellu in fuga

Il Trofeo Ses Salines - Alcúdia, seconda prova della Challenge Maiorca, prometteva un'interessante opportunità per quei corridori dotati di un buon spunto veloce, ma anche capaci di superare le salite non troppo impegnative. In una giornata fredda e umida, la corsa è andata via con una fuga iniziale di quattro corridori: Alessandro Fancellu (Eolo Kometa), Julius van den Berg (EF), Colby Lange (Project Echelon Racing) e Luis Ángel Maté (Euskaltel).

La fuga si è poi spezzata con i soli van der Berg e Matè che sono rimasti al comando. Sulla salita più impegnativa della corsa, il Coll de sa Batalla, la Intermarché di Biniam Girmay e la UAE Emirates di Sebastián Molano hanno accelerato provocando un po' di selezione, e andando ad annullare definitivamente la fuga.

Assolo di Politt nel finale

A scompigliare maggiormente la situazione è stato però il successivo tratto di saliscendi e la discesa verso Pollença. La strada umida e diversi tentativi di attacco hanno spezzato il gruppo con solo una quarantina di uomini rimasti al comando. Nils Politt (Bora - hansgrohe) è riuscito a sganciarsi in questa fase, ma nell'ultima parte pianeggiante verso il traguardo il gruppo è andato a raggiungerlo.

La corsa si è decisa così allo sprint, ma di fatto la volata non c'è stata a causa di un percorso molto particolare nell'ultimo chilometro. La Intermarché si è organizzata con Mike Teunissen a guidare Biniam Girmay, ma una sequenza di curve ha rimescolato le posizioni e premiato chi ha rischiato qualcosa in più. Rui Oliveira (UAE) ha provato ad attaccare con Marijn van der Berg (EF) pronto a prendergli la scia. L'olandese ha poi fatto una vera volata per prendere in testa l'ultima curva, piazzata a soli cinquanta metri dall'arrivo. Van der Berg è uscito ben lanciato e i corridori si sono classificati nell'ordine in cui sono entrati nella curva con Ethan Vernon (Soudal - Quick-Step) al secondo posto e Biniam Girmay al terzo.

Nel dopo corsa non è mancata qualche lamentela per questo arrivo disegnato davvero in malo modo che ha trasformato lo sprint in una lotta per prendere in testa le ultime curve. Domani la Challenge Maiorca prosegue con la terza prova, il Trofeo Serra de Tramuntana.