L'inizio della campagna del nord di Filippo Ganna non è stato fortunato. Dopo l'entusiasmante secondo posto alla Milano Sanremo, il campione della Ineos era particolarmente atteso nella Gand-Wevelgem di ieri. Da qui parte una delle fasi più importanti della sua stagione, quella delle classiche del pavé, che lo condurrà fino alla Parigi-Roubaix di domenica 9 aprile. La Roubaix resta Il grande obiettivo per concretizzare il progetto di evoluzione in campione da corse di un giorno e la Gand doveva dare una prima misura delle ambizioni di Ganna. Purtroppo la sua corsa è finita presto, molto prima dei passaggi sul Kemmelberg, il muro simbolo della classica fiamminga.
Filippo Ganna: 'Giornata no'
Il clima ha disegnato una Gand-Wevelgem davvero difficile, con pioggia battente e vento a mettere a dura prova i corridori e trasformare ogni passaggio in una possibile trappola. Ganna ne ha fatto le spese nelle fasi centrali, a 143 chilometri dall'arrivo. Il gruppo stava attraversando un paese con la strada in pavé. In una leggera semicurva a destra, Ganna è scivolato a terra picchiando il ginocchio destro. Il corridore è rimasto per un po' a terra dolorante, poi non ha potuto far altro che ritirarsi.
Il ginocchio colpito si è un po' gonfiato, ma gli esami a cui il corridore si è sottoposto hanno scongiurato infortuni seri, ma solo una contusione. "La botta c'è stata e fa male.
Vediamo, ci vuole un po' di tempo", ha dichiarato Filippo Ganna nel dopo corsa.
Più tardi, sui suoi spazi social, il due volte campione del mondo a cronometro ha spiegato che il problema non lo preoccupa: "Giornata no. Ci si rialza e si pensa al domani. Grazie a tutti per i messaggi. Nulla di grave, solo una botta forte al ginocchio".
Presenza alla Dwars da confermare
Al momento non è chiaro se Ganna potrà rispettare il programma di corse inizialmente previsto. Dopo la Gand-Wevelgem, il corridore della Ineos avrebbe dovuto correre la Dwars door Vlaanderen, altra classica fiamminga, in calendario mercoledì 29 marzo. Ganna avrebbe poi dovuto fare una breve pausa prima di correre la Parigi-Roubaix del 9 aprile, il vero grande obiettivo di questa campagna del nord.
La presenza al Giro delle Fiandre di domenica 2 aprile era invece già un'opzione quasi del tutto scartata. Per la presenza alla Roubaix non dovrebbero sussistere problemi, mentre la partecipazione alla Dwars door Vlaanderen non è ancora stata confermata.
Nella Dwars la Ineos dovrebbe ripresentare anche Tom Pidcock. Il vincitore della Strade Bianche era caduto durante la Tirreno Adriatico e aveva saltato la Sanremo e le prime classiche del nord per una commozione cerebrale.