Entra subito nel vivo la sfida tra Primož Roglič e Remco Evenepoel, tema chiave della Volta Catalunya che è partita oggi con la prima tappa. I due campioni hanno iniziato qui un confronto diretto che avrà il suo culmine al Giro d'Italia, dove si presenteranno come grandi favoriti alla maglia rosa. La tappa inaugurale del Catalunya sembrava più favorevole ai corridori veloci, ma il finale con diversi saliscendi e il rettilineo d'arrivo in leggera salita ha ispirato Primož Roglič, che ha preso in mano la corsa con la sua squadra. Lo sloveno ha piazzato il suo sprint ed Evenepoel ha cercato di affiancarlo, mancando per poco il sorpasso.

Volta Catalunya, De Marchi in fuga

La Volta Catalunya apre già la marcia di avvicinamento al Giro d'Italia. E' infatti programmato nella corsa spagnolo l'unico confronto diretto tra i due principali favoriti del prossimo Giro, il Campione del Mondo Remco Evenepoel e il fresco vincitore della Tirreno Adriatico Primož Roglič. Ad aggiungere interesse al Catalunya sono anche le presenze di altri big come Richard Carapaz e Jai Hindley e il rientro di Egan Bernal.

La prima tappa, con partenza e arrivo a Sant Feilu de Guixols, era una delle più facili dal punto di vista altimetrico, ma si è rivelata comunque insidiosa e con un finale piuttosto impegnativo. Nelle fasi iniziali sono partiti all'attacco Alessandro De Marchi, Rune Herregodts, Oscar Onley, Pau Miquel e Jetse Bol. I fuggitivi hanno preso circa quattro minuti di vantaggio, finchè il gruppo ha aumentato l'andatura, spinto soprattutto da Alpecin e Cofidis, interessate allo sprint per Groves e Coquard.

Bene Ciccone, ora l'arrivo in salita a Vallter

La corsa è però diventata più impegnativa del previsto e fuori portata dei velocisti veri e propri. La Jumbo Visma ha alzato il ritmo sull'ultimo Gpm, l'Alt de Romanya, e anche la parte finale, caratterizzata da diversi saliscendi, è stata volta via ad andatura intensa. La fuga è stata definitivamente annullata a sei chilometri dall'arrivo e subito dopo, in un tratto molto veloce, si è verificata una brutta caduta che ha costretto al ritiro Dario Cataldo.

La Jumbo ha poi impiegato Tobias Foss per proteggere e lanciare Primož Roglič nel finale. Sul rettilineo d'arrivo al 5%, il campione sloveno è partito presto nel suo sprint, quasi a 300 metri dall'arrivo, mentre Remco Evenepoel si è fatto largo alle sue spalle prendendogli la scia.

Il Campione del Mondo ha poi provato ad affiancare il rivale, che però non ha avuto flessioni ed ha respinto il tentativo. Roglič è così andato a vincere la tappa, con Evenepoel secondo ed arrabbiato, ma capace di contendere seriamente la vittoria a Roglič su un traguardo molto più favorevole ad un corridore esplosivo come lo sloveno.

Ide Schelling ha chiuso terzo davanti a Maxim Van Gils e a Giulio Ciccone, che ha iniziato la corsa con il piede giusto dando continuità ai buoni risultati ottenuti in questo avvio di stagione. Domani la Volta Catalunya proporrà già l'arrivo in salita a Vallter, una tappa in cui si attende una bella sfida tra Evenepoel e Roglič, con tanti altri big che non vorranno fare da comprimari.