La pioggia non accenna ad abbandonare la corsa di ciclismo del Giro d'Italia. La corsa rosa sta vivendo una delle sue edizioni più difficili dal punto di vista meteorologico, con pioggia in quasi tutte le giornate e con l'arrivo delle tappe di montagna i problemi si stanno accentuando. Venerdì 19 maggio il Giro arriva sulle Alpi per la prima, attesissima, sfida in alta montagna tra i pretendenti alla vittoria finale. Il programma prevedeva per questa tredicesima tappa la Borgofranco d'Ivrea - Crans Montana, con un sequenza di tre lunghissime salite: il Gran San Bernardo, la Croix de Coeur e l'arrivo in quota a Crans Montana, in Svizzera.
Given the adverse weather conditions, especially on the Italian side, the Commission decided to meet the athletes' requests by applying the Extreme Weather Protocol.
Stage 13 will be shortened with the new km 0 being set at Le Chable, at the bottom of the Croix de Couer. The… pic.twitter.com/6VwMOw8enS
— Giro d'Italia (@giroditalia) May 19, 2023
Giro d'Italia, i corridori chiedono l'Extreme weather protocol
Già nei giorni scorsi, le condizioni meteo e le previsioni che non annunciavano miglioramenti, avevano costretto a un primo cambio di percorso per questa tappa. L'organizzazione del Giro d'Italia aveva confermato la cancellazione del passaggio sulla Cima del Gran San Bernardo, che sarebbe dovuto essere la Cima Coppi di questa edizione della corsa rosa.
RCS Sport aveva previsto di far transitare i corridori dal tunnel, tagliando circa sette chilometri della salita, la parte dove si era accumulata più neve, spostando la Cima Coppi sulle Tre Cime di Lavaredo.
Il continuo peggioramento delle condizioni ha però costretto a un nuovo e più drastico cambio di percorso per questa tredicesima tappa.
Il territorio attraversato dalla corsa, soprattutto nella parte italiana, è ancora investito da una perturbazione intensa, con pioggia battente e freddo. I corridori hanno chiesto all'organizzazione di applicare l'Extreme weather protocol, che permette di modificare il tracciato quando ci sono condizioni meteo così avverse da mettere in pericolo la sicurezza.
Niente Gran San Bernardo, solo 74 km
RCS Sport ha accolto la richiesta e ha deciso di tagliare completamente la scalata al Gran San Bernardo. L'odierna tredicesima tappa si svolgerà interamente in Svizzera, dove le condizioni meteo appaiono un po' migliori. Il via sarà dato alle 14.30 da Le Châble, dove inizia la salita alla Croix de Coeur. L'ascesa è una delle più difficili del Giro d'Italia. Misura 15,5 km e ha una pendenza media dell'8,6%. La salita transita anche da Verbier, centro dove si concluse una famosa tappa del Tour de France 2009, vinta da Alberto Contador, che qui strappò la maglia gialla a Rinaldo Nocentini e la portò fino a Parigi.
Dalla cima, a 2174 metri d'altezza, una lunga discesa porta nel fondovalle che conduce poi alla salita conclusiva di Crans Montana.
Questa salita misura 12.9 km e ha una pendenza del 7.2%. Con questo nuovo disegno, la tappa misura 74 chilometri. La corsa scatta alle 14.30, con Geraint Thomas in maglia rosa, braccato da Primoz Roglic a 2'' e Joao Almeida a 22''.