Per Tom Dumoulin quella vinta da Jonas Vingegaard è stata "la migliore cronometro di sempre nel Ciclismo". La sedicesima tappa del Tour de France 2023 sarà ricordata a lungo da tutti gli appassionati di ciclismo. Nei 22,4 km a cronometro da Passy a Combloux, ha trionfato Jonas Vingegaard, imponendosi con un vantaggio enorme nei confronti del grande rivale Tadej Pogačar. Il corridore danese ha concluso la prova contro il tempo in 32’36”, con una media di oltre 41 km/h su un percorso duro, con una salita nel tratto conclusivo. Il 26enne della Jumbo-Visma ha dominato questa prova, rifilando al suo avversario diretto per la maglia gialla, lo sloveno Tadej Pogačar, un distacco di ben 1’38” sul traguardo.

Grazie a questa prestazione Vingegaard ha consolidato in modo netto il proprio vantaggio in classifica generale, portandolo a 1’48”, con cui si potrà permettere di controllare l’avversario nelle ultime tappe del Tour de France. La prestazione del corridore danese è stata elogiata da molti, compreso il suo compagno di squadra Wout Van Aert, che al traguardo si è letteralmente tolto il cappello per sottolineare la grande vittoria del danese, da cui ha subito un distacco di ben 2’51”, pur chiudendo al terzo posto.

Tom Dumoulin analizza la cronometro di Jonas Vingegaard

Tra i commenti più rilevanti avvenuti al termine della tappa c’è indubbiamente quello dell’ex corridore olandese Tom Dumoulin, grande intenditore delle cronometro.

Di fatti il nativo di Maastricht nella sua carriera ha conquistato numerosi successi nelle prove contro il tempo, tra cui la vittoria ai Mondiali del 2017, oltre a due argenti alle Olimpiadi. In un’intervista rilasciata a Sporza, Dumoulin ha così esaltato la prestazione a cronometro dell’ex compagno di squadra Jonas Vingegaard, considerandola come una delle migliori performance nella storia del ciclismo.

Queste le sue dichiarazioni: “Abbiamo assistito alla migliore cronometro di sempre nel ciclismo. Prima di tutto per il vantaggio che Vingegaard ha preso sugli altri. È stata fantastica da vedere". Dumoulin ha poi sottolineato come la maglia gialla abbia sviluppato molta potenza in salita andando comunque forte anche nei tratti in discesa, oltre a pennellare in modo perfetto le curve.

La critica di Dumoulin sul cambio bici di Tadej Pogačar

Tom Dumoulin, proseguendo l’intervista a Sporza, ha poi analizzato anche la prestazione del grande deluso della cronometro del Tour de France 2023, ovvero Tadej Pogačar. Secondo Dumoulin il corridore della UAE Team Emirates aveva una pedalata più pesante rispetto alla sua grande prova nel 2020 a La Planche des Belles Filles, inoltre sarebbe stata sbagliata la scelta di cambiare la bici per il tratto di salita. Questo cambio infatti per l’ex corridore olandese avrebbe sortito l’effetto contrario, interrompendo il ritmo di Pogačar, che potrebbe tuttavia aver optato per questa scelta anche per via di un problema fisico.