Novak Djoković ha vinto gli US Open di tennis a New York sconfiggendo il russo Daniil Medvedev in finale con il punteggio netto di 6-3, 7-6 (5), 6-3, celebrando così la sua 24ª vittoria in un torneo del Grande Slam. Con questo risultato, Djoković supera Serena Williams e raggiunge Margaret Court per record di titoli Major all-time.

Per il tennista serbo si è trattata della 36ª finale personale di un torneo del Grande Slam, una vittoria quella della competizione a stelle strisce che gli consente da oggi di tornare ad essere il nuovo numero uno al mondo: vendicata quindi la finale del 2021 quando il russo gli aveva sbarrato la strada del Grande Slam.

Djokovic di nuovo numero 1 del mondo

La finale di Djoković è stata una dimostrazione di forza assoluta che gli ha consentito di diventare il più 'anziano' campione degli US Open nella storia del Tennis professionistico. Nella graduatoria mondiale il tennista serbo supera così Alcaraz posizionandosi al primo posto e portando il suo record a 390 settimane al vertice. Grazie alla vittoria ha incassato tre milioni di dollari, portando il suo montepremi in carriera a 175 milioni di dollari. L'edizione 2023 dello US Open entrerà nella storia del tennis proprio per il montepremi complessivo destinato ai suoi partecipanti: la cifra totale è di 65 milioni di dollari, più cinque milioni rispetto allo scorso anno.

L'incontro

I circa 25.000 tifosi che erano presenti nel gigantesco Arthur Ashe Stadium, tra cui star come Leonardo DiCaprio, Nicole Kidman o Justin Timberlake, avevano previsto un incontro di alto livello ma in campo in realtà non c'è mai stata partita.

Djokovic si è adattato perfettamente al gioco di Medvedev grazie al Serve&Volley e alla verticalità: il serbo ha chiuso 37 punti su 44 a rete, sorprendendo l'avversario soprattutto tatticamente.

Il momento nevralgico dell'incontro è stato senza dubbio il secondo set durato un'ora e 45 minuti, l'autentico emblema del trionfo di Novak, chiuso al tiebreak dopo aver annullato un set point sul punteggio di 6-5.

Prima della cerimonia di premiazione Djokovic ha rivolto una speciale dedica a Kobe Bryant, l'indimenticato numero 24 dei Los Angeles Lakers: "Kobe è stato un mio grande amico oltre che un esempio di mentalità vincente. Mi ha aiutato in momenti di difficoltà. Con la sua scomparsa ho perso un punto di riferimento. Per questo mi ero ripromesso che qualora avessi raggiunto questo traguardo lo avrei celebrato così".