Il 2024 sarà l'anno della consacrazione per Jannik Sinner? Il celebre allenatore francese Patrick Mouratoglou ritiene che il tennista altoatesino possieda tutte le potenzialità per scavalcare Carlos Alcaraz nell'ATP Ranking, arrivando fino a insidiare il numero 1 al mondo, Novak Djokovic.

Sinner ai vertici dell'ATP Ranking nel 2024, ne è convinto Mouratoglou

Jannik Sinner è stato protagonista di uno splendido finale di stagione, con la conquista della Coppa Davis con gli altri azzurri Musetti, Sonego, Arnaldi e Bolelli, dopo aver perso la finale delle Nitto ATP Finals contro Novak Djokovic.

C'è grande attesa intorno a Sinner per ciò che sarà il suo 2024, a cominciare dal primo importante appuntamento, dal 14 al 28 gennaio a Melbourne, per l'Australian Open, primo Slam della stagione.

Mouratoglou: 'Vedo Sinner più forte di Alcaraz sul veloce'

Il celebre coach Patrick Mouratoglou, già allenatore di Serena Williams, Stefanos Tsitsipas e Holger Tune, è convinto che il prossimo anno possa essere l'anno di Jannik Sinner. Anche se Carlos Alcaraz, attualmente, gli è davanti per aver vinto due Slam ed è stato anche numero uno al mondo, Mouratoglou è convinto che Sinner possa scavalcare in classifica lo spagnolo. Alcaraz, probabilmente, è più forte dell'azzurro sulla terra battuta, anche perché lo scorso anno Sinner, specialmente a Roma e a Parigi, non riuscì a mantenere tutte le aspettative.

Per quanto riguarda, invece, le altre superfici, in considerazione della velocità di gioco del tennista di San Candido, Sinner dimostrerà di essere più forte del murciano.

Sinner è capace di giocare la palla in maniera veloce, togliendo il tempo all'avversario: questo il ragionamento di Mouratoglou a suffragare la superiorità dell'altoatesino quando la superficie si fa più veloce rispetto alla terra rossa.

L'azzurro potrebbe salire nel 2024 al numero 2 delle classifiche

Tuttavia, secondo l'allenatore francese, il 2024 vedrà Novak Djokovic ancora al numero uno delle classifiche mondiali. Sinner, però, potrebbe arrivare ad occupare la seconda piazza, anche perché l'azzurro, ora, è in grado di variare il gioco, arrivando persino a rete con maggior frequenza ed efficacia.

Sinner, in buona sostanza, è capace di fare molte più cose rispetto a un anno fa e la sua nuova imprevedibilità costringe i suoi avversari a trovare in fretta delle contromisure.

I tifosi aspettano Sinner al primo importante banco di prova, gli Australian Open: la superficie è quella giusta per poter ambire alla vittoria del primo Slam in carriera. Dopo le Nitto ATP Finals e la Coppa Davis, c'è la consapevolezza di poter ambire al prestigioso traguardo.