Quarant’anni tra un’Olimpiade e l’altra.
Tra le tante storie di vita e di sport che le olimpiadi di Parigi 2024 proporranno al pubblico merita certamente un posto in prima fila quella di Leonel Martinez, che a 60 anni rappresenterà il Venezuela nella specialità di tiro a volo. La sua performance in Francia farà seguito alla sua ultima volta in una manifestazione a cinque cerchi datata Los Angeles 1984. Quarant’anni esatti dunque per un’atleta che ha dichiarato di non ‘considerare l’età’ e di sentirsi più competitivo oggi rispetto a quando era appena 20enne.
C’è però chi ha fatto addirittura trascorrere più tempo tra una partecipazione e l’altra. Il record, ancora in piedi, è infatti quello del fantino Hiroshi Hoketsu, che partecipò a Tokyo nel 1964 tornando poi ai Giochi di Pechino 2008. Ben 44 anni dopo e all’età di 67 anni.
Martinez si è qualificato grazie alla medaglia d’argento ai Giochi Panamericani di Santiago
Il tiratore ha strappato il pass d’accesso per Parigi 2024 vincendo la medaglia d’argento ai Giochi Panamericani di Santiago, in Cile, lo scorso anno. L'atleta sudamericano ha centrato la sua prima medaglia d'argento panamericana nel tiro al piattello a Caracas nel 1983, un anno prima di gareggiare alle Olimpiadi di Los Angeles.
Le ultime che lo abbiano visto protagonista prima dei giorni di gare in programma a breve oltralpe.
Il record appartiene a Hiroshi Hoketsu
Quello di Martinez come accennato non è però un record assoluto. Il primato appartiene infatti al giapponese Hiroshi Hoketsu che nel 1964 partecipò al primo torneo olimpico di equitazione: i giochi casalinghi di Tokyo videro l’allora 23enne raggiungere il 40esimo posto nella prova di salto a ostacoli.
Un’apparizione fugace condita da una performance a dirla tutta non indimenticabile. Il fantino sarebbe dovuto tornare a gareggiare a Seul 1988 ma anche in Corea del Sud le cose non andarono bene: il cavallo si ammalò, niente gara dunque e tutto rimandato.
Solo a Pechino 2008 l’atleta giapponese riuscì infatti a tornare a gareggiare nella manifestazione a cinque cerchi: nel Dressage a squadre arrivò nono, 35esimo in quello individuale.
I medagliati più anziani nella storia delle Olimpiadi
Non solo le Olimpiadi aprono dunque le proprie porte agli over ma a volte sono proprio gli atleti più ‘datati’ ad andare a medaglia.
È il caso di Louis Noverraz, che nel 1968 si aggiudicò l’argento nella vela a 66 anni suonati. Guardando alle atlete, una menzione speciale per l'atleta USA Eliza Pollock, che nelle Olimpiadi del 1904 a St. Luis, a 64 anni compiuti, centrò due medaglie di bronzo individuali e l’oro a squadre nella specialità di tiro con l’arco.
Ma qual è l'atleta più anziano di sempre ad aver gareggiato? È Oscar Gomer Swahn, tiratore a segno svedese, che con i suoi 72 anni iscrisse il proprio nome all’elenco dei partecipanti alle Olimpiadi di Anversa 1920.
C'è sempre il nome di Swahn anche sulla medaglia d’oro più anziana di sempre conquistata a 64 anni nei Giochi di Stoccolma del 1912 nel tiro a segno.
Lo sport, di cui le Olimpiadi sono forse la massima manifestazione esistente, ci ricorda ancora una volta come gli unici limiti siano quelli che ci imponiamo da soli.
Il tiro sportivo a Parigi 2024
Martinez, come già sottolineato, gareggerà nel tiro a volo.
Sono varie le specialità di tiro sportivo previste a Parigi 2024, con le gare che si terranno tra il 29 luglio e il 5 agosto. Teatro delle sfide il poligono di tiro di Châteauroux.
In totale saranno 112 i tiratori a sfidarsi con differenti specialità da medaglia: Skeet, Trap e l'evento mixed dello Skeet, previsto giorno 5 agosto.
L'Italia vanterà otto atleti ai nastri di partenza: Diana Bacosi (Skeet), Martina Bartolomei (Skeet), Tammaro Cassandro (Skeet), Mauro De Filippis (Trap), Giovanni Pellielo (Trap), Gabriele Rossetti (Skeet), Jessica Rossi (Trap) e Silvana Stanco (Trap). Una menzione speciale va a Giovanni Pellielo, una vera e propria leggenda del tiro a volo che si è già aggiudicato 4 medaglie olimpiche (Sydney 2000, Atene 2004, Pechino 2008 e Rio de Janeiro 2016). Classe 1970, 54 anni, originario di Vercelli, Pellielo andrà in cerca in Francia della sua prima medaglia d’oro.
