Si è ufficialmente conclusa la squalifica di Jannik Sinner, che sabato 10 maggio tornerà in campo nello scenario degli Internazionali BNL d'Italia. Grazie al bye, il numero 1 al mondo entrerà direttamente al secondo turno, laddove dovrà vedersela contro il vincente del match tra Federico Cinà e Mariano Navone.

Federico Cinà è numero 323 del ranking ATP

Nato a Palermo il 30 marzo del 2007 e figlio dello storico allenatore di Roberta Vinci, Francesco Cinà, e dell'ex tennista professionista Susanna Attili, Federico Cinà occupa la posizione numero 323 del ranking ATP.

Dopo la trafila delle giovanili, Cinà ha fatto il definitivo salto nel 2024, quando ha vinto i suoi primi ITF a Buzau, in Romania, e a Sharm El Sheikh. A novembre sono giunte le prime vittorie a livello Challenger, mentre il pass d'accesso agli Internazionali è arrivato grazie ad una wild card. La stessa che gli ha già consentito di bagnare il proprio esordio nel circuito ATP a Miami, in occasione del Masters 1000.

In Florida ha avuto la meglio su Francisco Comesana, mentre a Roma, se vorrà davvero incrociare il numero uno al mondo, dovrà prima superare Mariano Navone.

Cinà senza nulla da perdere, Sinner con la possibile pressione legata al ritorno in campo

La cifra del gioco di Sinner è nota ai più.

Tennista moderno come impostazione tecnico-tattica, fa spesso bella mostra di una grande qualità nel palleggio aggressivo da fondocampo. Dritto e rovescio sono sempre potenti e scoccati in costante accelerazione, il tutto grazie ad una capacità presso che fenomenale di creare velocità di palla da ogni punto del campo.

Cinà potrebbe invece basare tutto su un gioco più imprevedibile, ma a pesare potrebbero essere più gli aspetti psicologici che quelli tecnici. Sinner viene da 3 mesi di inattività e avrà dalla sua la pressione del ritorno in campo tra l'altro nella cornice di casa, Cinà potrebbe invece giocare senza nulla da perdere, spinto semplicemente dalla sola voglia di misurarsi contro il migliore.

Il percorso di Sinner agli Internazionali di Roma, Alcaraz o Zverev solo in finale

Dopo il debutto al secondo turno e in caso di successo contro uno tra Navone e Cinà, Sinner potrebbe affrontare, ai quarti di finale, uno tra Ruud, Fritz o De Minaur. Avversari come Alcaraz o Zverev arriverebbero invece soltanto in finale.

Sinner, come già accennato, tornerà in campo da numero uno al mondo ed è già sicuro di esserlo almeno fino al Roland Garros.

In Francia, il tennista di San Candido arriverà da testa di serie e avrà il compito di difendere la semifinale persa un anno fa contro Alcaraz.