Si è chiusa una prima importante fase riferita alla Tasi 2014: ieri sera a mezzanotte scadeva infatti il termine a disposizione dei Comuni per inviare al MEF aliquote e detrazioni Tasi, ecco che l’elenco pubblicato stamani sul portale del Ministero dell’Economia può dirsi ufficiale (il link da attivare per visualizzarlo è il seguente: ‘http://www.finanze.it/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/IUC/sceltaregione.htm?anno’). Nei Comuni che vi compaiono si pagherà la prima rata della Tasi 2014 entro il 16 ottobre, per chi è invece rimasto fuori si andrà direttamente alla scadenza del 16 dicembre, quando la Tasi 2014 andrà versata in un’unica soluzione e a titolo di saldo.
La palla passa adesso ai contribuenti, che dovranno effettuare il calcolo della Tasi 2014 in totale autonomia: discorso diverso per la Tari 2014, in merito alla quale i Comuni invieranno il bollettino da dover pagare direttamente a casa dei cittadini. Entrambi i tributi saranno particolarmente salati: su tutti il caso di Genova, dove i negozianti si sono ‘ribellati’ alla Tari 2014. Entriamo adesso nel dettaglio analizzando le procedure di calcolo riferite a Tasi e Tari 2014 e cercando di capire quanto costeranno i due tributi.