Novembre e dicembre si confermano mesi nerissimi per quanto concerne le scadenze fiscali: oltre alle imposte sulla casa con il saldo dell’Imu 2014 da dover effettuare entro e non oltre il 16 dicembre 2014, a tenere col fiato sospeso gli italiani c’è l’acconto Irpef 2014, la cui scadenza è fissata al primo dicembre. A complicare il quadro connesso a tasse e fiscalità anche la Legge di Stabilità appena approvata, con le nuove previsioni relative all’aumento della tassazione sui fondi pensione integrativi e il nuovo regime dei minimi che entrerà in vigore per i possessori di partita IVA a partire dal primo gennaio 2015 a creare più di qualche grattacapo a milioni di contribuenti.
Tornando all’acconto Irpef 2014, cerchiamo di capire come si calcola, quali sono i soggetti coinvolti, chi risulta esente dall’obbligo di versamento e quali siano in ultimo le modalità di pagamento previste dalla normativa vigente. Ribadiamo che la scadenza per saldare l’acconto Irpef 2014 è comunque fissata a lunedì primo dicembre.