Mancano otto giorni esatti alla scadenza per il pagamento della seconda rata di Tasi e Imu 2014, le due imposte sulla casa tanto temute dagli italiani. Per chi ha già pagato la prima rata di Tasi e Imu 2014, il pagamento in scadenza al 16 dicembre non nasconde alcuna particolare criticità: in linea di massima non bisognerà far altro che effettuare le stesse identiche operazioni versando i medesimi importi. Discorso diverso per quei contribuenti che non hanno versato la prima rata: in questi frangenti la possibilità di scorporare il pagamento in due tranche è andata perduta, con la conseguenza che bisogna versare tutto in un’unica soluzione entro lo stesso 16 dicembre.
Con il pagamento della seconda rata, i contribuenti saluteranno sia l’Imu che la Tasi 2014: il nuovo anno dovrebbe infatti recare in dote una tassa unica, la Local Tax, che quanto meno eviterebbe particolari criticità per quel che concerne scadenze diversificate o calcoli differenziati. Cerchiamo adesso di entrare più nel dettaglio andando ad approfondire le tematiche connesse a calcolo e compensazione dei crediti tramite modello F24 da doversi utilizzare per il pagamento della seconda rata di Tasi e Imu 2014.