La domanda per la rivalutazione dell'assegno al nucleo familiare va presentata non appena il dipendente viene a conoscenza dei redditi relativi all'anno 2014. E' quanto viene precisato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Area Noipa - con il Messaggio 039/2015 dello scorso 7 maggio. Dal giorno 1 luglio 2015 il sistema contabile provvederà alla sospensione automatica del pagamento dell'assegno familiare erogato mensilmente qualora non venga ripresentata dal lavoratore in tempo utile la documentazione di rito valida per l'anno 2015. A decorrere dal corrente mese di maggio il personale interessato può consultare nell'area riservata del portale un messaggio riguardante l'imminente scadenza.





Istanza di rivalutazione assegno




Per l'istruzione della pratica va utilizzata la modulistica ad hoc da prelevare dall'apposita sezione del sistema Noipa. Vanno indicati i redditi relativi al 2014 che possono essere rilevati dal modello CU/2015 (Certificazione Unica); si tratta dell'ex Cud che ha cambiato nome a decorrere da quest'anno. E, a seconda del tipo di dichiarazione presentato, la rilevazione dei dati reddituali può essere effettuata utilizzando anche il modello 730/2015 o l'Unico/2015. Attenzione, vanno indicati anche i redditi a tassazione separata riportati, se percepiti, nei campi 261 e 262 del modello CU/2015.



Calcolo assegno in base al reddito



Per la determinazione del reddito va considerata la somma di tutti i redditi dei componenti il nucleo familiare, al lordo delle ritenute.

Il richiedente deve dichiarare che non ha inoltrato altra domanda di assegni familiari ad altro ente relativamente ai componenti il nucleo indicato nella domanda. Anche il coniuge del richiedente deve dichiarare di non avere richiesto assegni familiari per lo stesso nucleo. L'assegno viene determinato sulla base del reddito complessivo della famiglia e del numero dei componenti.

Altri dettagli sono indicati nella circolare applicativa e nel prospetto degli importi spettanti. Eventuali variazioni degli elementi di calcolo dell'assegno vanno immediatamente comunicati all'ufficio competente.