Arrivano brutte notizie per tutti i possessori di apparecchi televisivi,che dal prossimo anno pagheranno il Canone Rai direttamente attraverso la bolletta della luce della loro prima abitazione. Arriva l'indiscrezione secondo cui le promesse del presidente del Consiglio Matteo Renzi, circa una diminuzione ulteriore del Canone Rai nei prossimi anni, non verranno mantenute. Inoltre ci sono buonissime probabilità che fin dal 2017 il Canone Rai possa tornare ad essere pari ad euro 113,5. Questo dunque contrasterebbe con quanto affermato dal capo del Governo quando per la prima volta parlò della novità in diretta tv, affermando che anzi nel 2017 il Canone Rai sarebbe sceso a 95 euro.

Dal 2017 si torna a pagare 113,5 euro?

In realtà di tale possibilità non vi è alcuna traccia nella legge di stabilità, che introduce la novità e che fa scendere l'importo del Canone a 100 euroma solo per il 2016. Dal prossimo anno dunque ci potrebbe essere un ritorno alla cifra pagata fino allo scorso anno. Questo aumento servirebbe al Governo, secondo i bene informati, allo scopo di poter ampliare la platea di coloro che possono usufruire dell'esenzione del pagamento del Canone. Questa infatti al momento spetta solo agli anziani over 75 con reddito annuo non superiore ai 6.713,98 euro.L'obiettivo dell'esecutivo diretto da Matteo Renzi sarebbe quello di estendere la platea degli esenti dal Canone fino agli 8 mila euro di reddito annui e senza limiti di età.

Si attendono conferme

Questo vorrebbe dire estendere di molto la platea degli esenti e dunque ciò richiederebbe maggiori entrate. Proprio per questo motivo il Canone tornerebbe al suo importo tradizionale di euro 113,5 fin dal 2017. Ovviamente si tratta di una mossa che attende conferme ma che, se davvero si tramutasse in realtà, potrebbe comunque far nascere nuove polemiche tra tutti coloro che hanno mal digerito il cambiamento delle modalità di pagamento del Canone Rai, che per la prima volta nella storia dal 2016 si pagherà attraverso la bolletta della luce in 10 rate. Non resta dunque che attendere e vedere cosa accadrà da questo punto di vista.