Negli ultimi mesi, è emersa la notizia riguardante il fatto che il canone RAI sarà incluso nella bolletta dell'elettricità. Per chi non lo sapesse, ecco come funzionerà. Fino al 2015, la tassa del canone RAI era di 113,50 euro in un'unica soluzione. A partire da luglio 2016, il pagamento avverrà in 10 rate mensili da 10 euro ciascuna, per un totale di 100 euro. Le rate saranno distribuite equamente nella bolletta elettrica, che sia Eni o Enel.

È possibile non pagare la tassa RAIse si presenta un modulo in cui si attesta che non si possiede alcun apparecchio adibito alla ricezione di canali RAI (televisori ecc.).

Sono esenti dalla lista i dispositivi come PC, smartphone e tablet. Con questa nuova strategia del Governo, sarà difficile evitare il pagamento del canone RAI.

Inoltre nelle ultime ore,RAI e il presidente della commissione di vigilanza Roberto Fico (Movimento 5 Stelle) hanno confermato che il pagamento della tassaRAI, in vigore da luglio 2016, non riguarderà eventuali arretrati del 2015. Tutti i pagamenti si riferiranno dall'anno 2016 in poi. Oltre ad essere confermato dalla stessa RAI, anche la Legge di Stabilità 2016 dice, nell'articolo 11, che:"La legge non dispone che per l'avvenire: essa non ha effetto retroattivo". Ciò significa che eventuali mancati pagamenti precedenti all'introduzione della nuova riforma, riguardante il canone RAI, dovranno essere estinti alla vecchia maniera.

L'introduzione del canone RAI nella bolletta elettrica ha sollevato non poche polemiche tra i cittadini. In primisc'è l'obbligo inequivocabile di dover pagare il canone se si possiede un televisore, senza possibilità di poter disabilitare la Televisione stessa alla ricezione di determinati canali. Il fatto di dover pagare l'abbonamento RAIinsieme alla bolletta elettrica può essere comunque un vantaggio. Intanto la cifra è leggermente ridotta poichè molte più persone saranno obbligate a pagarlo. Poi, non c'è rischio di ritrovarsi senza corrente elettrica, poichè i due pagamenti saranno separati.