Dopo i recenti chiarimenti in merito al pagamento del Canone Rai in bolletta, continua la morsa dello Stato contro l'evasione fiscale. Per stanare i furbetti che non hanno pagato le tasse, arriva adesso un nuovo sistema di controllo che analizzerà la vita economica di ogni singolo soggetto. Il sistema, entrato in vigore il31 Marzo 2016, avrà la possibilità di controllore anche i conti correnti dei singoli soggetti e verificare l'eventuale evasione fiscale.
L'anagrafe fiscale
Si tratta di un sistema varato dal governo e che entrain vigore oggi,31 marzo 2016: ora l'Agenzia delle Entrate metterà a tappeto l'evasione fiscale.
Con l'avvento del nuovo sistema di controllo, il fisco oltre a controllare chi non ha pagato tasse come il bollo auto, avrà la possibilità di accedere e controllare, milioni di conti correnti con rispettivimovimenti di denaro, carte di credito, bancomat e cassette di sicurezza. Viene definito come il grande fratello fiscale, è il grande occhio del fisco che da oggi potrà verificare ogni minimo movimento di soldi, al fine di valutare l'eventuale evasione fiscale e contestare le irregolarità a chi fino ad oggi, ha creduto di cavarsela con movimenti bancari che non potevano essere controllati.
In vigore dal 31 marzo 2016
Lo Stato parte all'attacco fornendo all'Agenzia delle Entrate uno strumento che permetterà di verificare ogni minimo movimento di soldi, anche quelli in giacenza.
I dati fiscali in possesso di banche e uffici postali, verranno trasmessi in massa al fisco, che ne controllerà l'effettiva veridicità e valuterà se effettuareun eventuale accertamento fiscale più accurato a chi verràbeccato ad avere effettuato delleanomalie fiscali. L'anagrafe fiscale è stata denominata anche come "centrale del rischio evasione fiscale", l'Agenzia delle Entrate avràil compito di rigirare come un calzino i conti correnti degli Italiani e stanare i furbetti.Ora nei mesi a venire, sarà dura per chi non ha dichiarato il vero e chi fino ad oggi è riuscito a raggirare i controlli con eventuali escamotage finanziari.