L’Italia è la regina d’Europa per numero di multe, negli ultimi tre anni si è assistito ad un incremento esponenziale del numero di contravvenzioni ai danni degli automobilisti. Nel Bel Paese, Milano è la capitale delle multe, mentre Napoli è la città col maggior numero di autisti distratti.Le multe sono seguite in classifica dalle infrazioni per eccesso di velocità, rilevate utilizzando il dispositivo dell’autovelox. Uno degli incubi degli automobilisti italiani è sicuramente la presenza dell'autovelox in molte strade dello Stivale.

Una sentenza del Tribunale di Caltanissetta adesso ne amplifica le paure: scatta la multa anche se il dispositivo non è visibile.

Il concetto di visibilità si riferisce esclusivamente al cartello preventivo di avviso e non alla postazione dell'autovelox. Quindi, in base alla decisione del Tribunale, la multa è a tutti gli effetti valida anche se la pattuglia della polizia che effettua i controlli utilizzando l'autovelox non è visibile agli occhi dell’automobilista.Le norme che regolano l'utilizzo di autovelox in tal caso sono molto chiare: tutti i dispositivi ritenuti fermi, che siano fissi, mobili o tele-laser vanno segnalati sempre, ciò non vale invece per i sistemi di rilevamento a inseguimento, ovvero quelli utilizzati da auto e moto in movimento.In questo ultimo caso, la segnalazione può essere fatta con cartelli stradali temporanei, segnali luminosi oppure dispositivi di segnalazione luminosa posti sulle volanti della polizia.

L'autovelox va segnalato sempre con netto anticipo agli automobilisti, la direttiva del Ministero dell'Interno specifica in almeno 400 metri la distanza dalla postazione di controllo.Alla luce di queste nuove indicazioni, la multa è valida se l'automobilista ha commesso un infrazione e non si è accorto del segnale di avviso, è invece nulla nei casi in cui il segnale di avviso sia assente o non visibile.Gli italiani possono sempre affidarsi alla miriade di app che segnalano per tempo la presenza di autovelox sulle strade, ma bisogna ricordare che, tutti gli strumenti di controllo del traffico, servono a evitare incidenti e a educare i conducenti al rispetto delle regole.